Hanno lavorato per tutta la giornata di ieri, fino a tarda serata, gli agenti della Polizia locale di Castel Gandolfo, insieme con gli operai di una ditta specializzata con ruspe e pale meccaniche, per ripristinare la viabilità in via Santo Spirito, dove la notte precedente un 44enne del posto, completamente ubriaco, con la sua auto, una Mercedes Station Wagon, aveva centrato in pieno un muro di recinzione posto al confine tra i comuni di Castel Gandolfo e Marino. Con lui, in auto, c’erano anche la moglie e la figlioletta di 9 anni, leggermente contuse. All’uomo, che alle 3.30 del mattino, aveva un tasso alcoolemico di 2,70, è stata ritirata la patente e posta sotto sequestro l’auto.
Contestualmente è stato anche denunciato per guida in stato di ebbrezza, dai Carabinieri del radiomobile di Castel Gandolfo. La strada è stata rimessa in sicurezza ed è nuovamente possibile il transito, dopo che i Vigili del fuoco di Marino avevano interdetto la circolazione per la pericolosità del grosso muro soprastante andato in frantumi nell’urto.
Sul posto si sono recati anche gli agenti e gli operai della provinciale e i volontari della Protezione civile, per rimuovere i numerosi detriti sul manto stradale. Gli agenti della municipale diretti dalla comandante Cristina Toti hanno comunque lasciato delle transenne a protezione ulteriore della sicurezza dei residenti e degli automobilisti di passaggio.
