Aveva 54 anni e si era ammalato dal 2005: lascia i genitori, due fratelli e tanti cari e amati amici e colleghi con cui ha lavorato per tanti anni sulla strada. Personalmente – riannoda i fili della memoria Luciano Sciurba – lo ricordo come una persona mite, umile, disponibile e altruista. Non dimenticherò mai lo scoop che mi fece fare, rivelandomi personalmente, una domenica di luglio, che era stato lui l’ideatore-giocatore della schedina del Superenalotto che il 5 luglio del 2003 fece vincere a lui e ad altri 20 suoi colleghi una bella somma centrando il 6 del Jackpot”.
L’ultimo saluto al maresciallo Spallotta sarà possibile nella cerimonia funebre, che sarà celebrata giovedì mattina, alle ore 10, presso la Cattedrale di San Clemente, a Velletri.