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Lanuvio apre alla ‘nuova’ Raccolta dei rifiuti: ‘chi differenzia pagherà di meno’

maggioranza lanuvio

consiglio-lanuvioNel corso della seduta consiliare di martedì 9 dicembre la Giunta Galieti ha presentato il nuovo servizio di smaltimento rifiuti e deliberato la sdemanializzazione di un terreno per la realizzazione dell’Isola Ecologica (Opera Pubblica finanziata dalla Provincia di Roma in corso di realizzazione). Hanno votato  a favore i componenti della Lista Civica Lanuvio per la Democrazia mentre l’opposizione guidata da Umberto Leoni si è astenuta. Non ha partecipato alla votazione il Consigliere Jenny Varesi.

Parole di elogio quelle della lista civica ‘Lanuvio per la Democrazia’: “Una rivoluzione rispetto al fallimento di 3 anni di servizio messo in opera in fretta e furia dalla Giunta Leoni a pochi mesi dalla campagna elettorale che non è andato oltre il 26% di rifiuti differenziati. La Giunta Galieti ha scelto una Raccolta Differenziata ‘democratica’ che non esclude nessuno dei cittadini di Lanuvio infatti il vecchio servizio escludeva 5508 cittadini   sui  13475 residenti e non teneva conto di una differenza sostanziale tra i centri urbani e le periferie. I cittadini di Lanuvio avranno un servizio tecnologico tracciato da GPS e controllato da TRASPONDER (lettura ottica tramite codice a barre) insomma un servizio all’ avanguardia in piena linea con gli standard di successo di Comuni che hanno già sperimentato tali modalità. Nel servizio sarà garantita una maggiore cura del verde, la pulizia delle caditoie e una più accurata e costante pulizia di tutte le strade. Inoltre sarà data la giusta attenzione a categorie importanti come quella dei commercianti e dei ristoratori. Sarà prevista una nuova e avvolgente campagna di comunicazione volta a formare gli utenti sui regolamenti e sulle sanzioni mettendo al centro dell’attenzione il senso civico e  la cura dell’ambiente. Nel progetto si introduce il concetto di tariffa puntuale per contabilizzare la quantità di rifiuti smaltita nei contenitori, varrà il concetto ‘Chi differenzia, paga meno'”.