CRONACA

Paura a Pomezia: 5 colpi di pistola contro la sede di un’associazione. Duro Aversa (Pdci)

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colpoPaura a Pomezia dove sono stati esplosi cinque colpi d’arma da fuoco alla sede dell’associazione Quattro Torri di via Confalonieri. “Il fatto è inquietante e non può e non deve essere sottovalutato – ha dichiarato a caldo Anna Mirarchi del Partito della Rifondazione Comunista -. L’associazione di scacchi è un punto di riferimento non solo per il quartiere, ma per l’intera città, con generosità offre la condivisione dello spazio ai tanti che non hanno sede. Ha ospitato il Forum Pomezia Acqua Pubblica, l’associazione Attac Pomezia, il Partito della Rifondazione Comunista, il gruppo dello sportello donne, la Rete Antirazzista e ultimamente la raccolta di abiti e altri generi di prima necessità per i migranti arrivati nella nostra città. Un gesto vigliacco – ha continuato – estraneo ad ogni logica e dialettica democratica, rivolto a tutte queste forme di solidarietà, di resistenza, di lotta, che lì in quella fucina prendono vita. Gli atti di violenza contro un’associazione, un partito, sono una grave ferita alla democrazia e alla vita sociale. Occorre la massima vigilanza per evitare che toni esasperati di scontro ideologico e la diffusa sfiducia nella politica inneschino, nella crisi sociale, nuovi minacciosi episodi di sfida alla libertà dell’organizzazione e dell’espressione politica e civile.  Brutalità, violenza, intimidazioni sono estranee alla democrazia e devono essere combattute ogni giorno, con serietà e impegno civile. È dunque necessario indagare sulle origini di questo gesto, vigilando perché fatti come questi non si ripetano più. Per quanto ci riguarda – ha concluso la Mirarchi – proseguiremo nel nostro impegno di sempre, a favore dei più deboli”.

Parimenti duro Maurizio Aversa, segretario del Partito dei Comunisti italiani: “Gli spazi di democrazia si stanno restringendo in Italia: la causa principale sono le politiche di capitalismo estremo portate avanti da padroni, circoli internazionali filo Usa e dal Governo Renzi. L’assalto alle istituzioni democratiche, ai partiti, alla Costituzione,dà come frutti avvelenati l’aumento delle violenze e l’annullamento degli spazi democratici in tutte le sue espressioni. Per questo qualunque razzista, qualsiasi fascista, e violento, singolo o associato si ritiene “giustificato” ad utilizzare violenza! Noi Comunisti Italiani, in questo attacco contro una parte della struttura democratica di Pomezia; contro un partito comunista di Pomezia; che si evidenziano dai cinque colpi esplosi contro la sede di 4Torri, siamo pienamente ed incondizionatamente solidali ed al fianco dei democratici e dei comunisti di Pomezia. Auspichiamo una veloce azione di investigazione ed una ampia manifestazione di solidarietà da parte di istituzioni e forze politiche pometine e non solo”.