Attualità

Speciale Sanità – Donazione degli organi: come manifestare la propria volontà

I Trapianti di Organi rappresentano una terapia consolidata della moderna medicina e costituiscono per molti pazienti affetti da un grave ed irreversibile patologia di organo l’unica reale terapia.

La possibilità che il loro numero, però, sia in grado di soddisfare la crescente richiesta dipende dal Consenso Sociale che riscuote nella società l’accettazione da parte di tutti noi di concetti quali la morte encefalica, il valore clinico del trapianto e la donazione degli organi intesa come atto di solidarietà allargata e non finalizzato.
Il Trapianto degli organi e dei tessuti è l’unica procedura terapeutica che necessita di un’attiva partecipazione di ogni cittadino che, manifestando la sua volontà di donare, permette di realizzare il trapianto in altri cittadini.
Una corretta informazione sulla Donazione ed il Trapianto degli Organi è, quindi, lo strumento più valido perché ogni cittadino possa avere consapevolezza del ruolo che è chiamato a svolgere in questa Società Moderna.

 

CENTRO REGIONALE TRAPIANTI LAZIO – La Giunta della Regione Lazio ha istituito con deliberazione n° 1437 del 28/04/1998 il Centro Regionale per i Trapianti del Lazio presso il Centro di Coordinamento per i Trapianti con annesso laboratorio di tipizzazione tissutale della Clinica Chirurgica – Università degli studi di Roma Tor Vergata.

La Regione Lazio ha nominato, il Prof. Domenico Adorno, Coordinatore Regionale per le attività di donazione e di trapianto degli organi e dei tessuti.
Il Centro Regionale Trapianti Lazio coordina le attività di donazione negli ospedali che sono sede di Centro di Donazione, e quelle di trapianto di n° 5 ospedali sede di 14 Centri di Trapianto (5 di rene, 5 di fegato, 2 di cuore, 2 di polmone).
Per assolvere alle complesse funzioni relative al processo della donazione e del trapianto degli organi e dei tessuti previste dalla Legge 91/1999, il Centro Regionale Trapianti è organizzato in un Ufficio di Coordinamento strutturato in tre aree operative e funzionali:
a) Donazione e Prelievo di Organi e Tessuti
b) Gestione delle Liste di Attesa per Trapianto
c) Laboratorio di tipizzazione tissutale ed immunologia dei trapianti.

 

Che cos’è un organo?

Un organo è una struttura formata da differenti tessuti che svolge una specifica funzione indispensabile per la vita. Sono organi: il cuore, i polmoni, il fegato, il pancreas ed i reni.

Che cos’è un tessuto?

Il tessuto è una struttura formata da cellule che possiedono differenti caratteristiche e funzioni, e la cui integrità garantisce la corretta funzione dell’organo di cui sono una componente.
Sono tessuti: le cornee (epitelio situato nella parte anteriore del globo oculare), i vasi sanguigni (arterie e vene), le valvole cardiache, l’osso, la pelle, ecc.

Che cos’è un trapianto?

E’ la sostituzione chirurgica di un organo o di un tessuto ammalato e non più funzionante con un organo o tessuto sano prelevato da un donatore.
E’ una procedura terapeutica che può migliorare le condizioni di vita di alcuni pazienti e rappresenta per altri l’unica speranza di vita.

Che cos’è la donazione degli organi e dei tessuti?

E’ un atto generoso ed altruistico con il quale una persona manifesta la volontà che, dopo la propria morte, qualsiasi parte del suo corpo può essere prelevata e trapiantata per aiutare altre persone.

Da dove provengono gli organi ed i tessuti che si trapiantano?

La maggior parte degli organi trapiantati sono prelevati da donatore cadavere.
Solo i trapianti di rene e quelli di fegato possono essere realizzati anche da donatori viventi prelevando un rene o parte dl fegato (emifegato sinistro).
Il donatore in tutti questi casi è un parente del paziente e si propone volontariamente per la donazione.

Perchè donare i propri organi?

Migliaia di persone ogni anno sono salvate con il trapianto, grazie alla solidarietà di quanti hanno scelto di compiere questo gesto d’amore. Donare i propri organi dopo la morte significa salvare molte vite umane. 

Quali organi possono essere trapiantati?

Sono i reni, il cuore, il fegato, il pancreas, i polmoni e l’intestino. Possono essere trapiantati tessuti quali le cornee, i segmenti ossei, le cartilagini, i segmenti vascolari, le valvole cardiache e la pelle. 

Quando avviene la donazione?

Solo dopo che sono stati fatti tutti i tentativi per salvare il paziente e solo dopo che è stato constatato che il cervello è morto e che non potrà mai più funzionare a causa della completa distruzione di tutte le sue cellule, che sopraggiunge alla morte encefalica. 

E’ possibile decidere a chi verranno trapiantati gli organi dopo la propria morte?

No, gli organi vengono assegnati ai pazienti in lista di attesa in base alle condizioni di urgenza ed alla compatibilità clinica ed immunologica delle persone in attesa di trapianto. 

I pazienti pagano per ricevere un organo?

No, è illegale comprare o vendere organi umani. La donazione è sempre gratuita ed anonima ed i costi del trapianto sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. E’ proibito dalla legge informare i familiari sull’identità del donatore e su quella dei trapiantati, in quanto si potrebbe innescare un meccanismo di dipendenze psicologiche dannoso. 

Che cos’è la donazione ed il trapianto di cellule staminali ematopoietiche?

Possono essere donate e trapiantate anche le cellule staminali ematopoietiche, che possono essere prelevate dal midollo osseo, dal sangue periferico o dal cordone ombelicale.

Come si può diventare Donatori di Midollo?

E’ sufficiente sottoporsi ad un prelievo di sangue per l’esecuzione della tipizzazione tissutale HLA. Dopo aver firmato il consenso informato e l’adesione al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, i risultati dell’esame vengono inseriti in un archivio elettronico gestito a livello regionale e nazionale collegato con altri Registri Internazionali.

Se hai deciso di manifestare la  volontà in merito alla donazione degli organi e dei tessuti puoi:

rivolgerti tua Azienda Usl dove troverai un apposito ufficio presso il quale potrai registrare la tua volontà che sarà trasmessa, da personale autorizzato ed in condizioni di sicurezza informatica, nel Sistema Computerizzato Nazionale.

– sottoscrivere l’atto olografo dell’A.I.D.O. ed anche in questo caso la tua decisione sarà trasmessa nel Sistema Computerizzato Nazionale.

– scrivere su un qualsiasi foglio, o meglio, sulla tessera allegata, da tenere preferibilmente con sé, la tua volontà, avendo cura di indicare: nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, gli estremi di un proprio documento di identità (ad esempio: carta di identità rilasciata dal Comune di ……… n°………….…), data e firma.

– sottoscrivere on line sul sito del Centro Nazionale Trapianti.

Ricorda, però, che è importante informare della tua decisione anche i tuoi cari e che la propria dichiarazione di volontà può essere modificata in qualunque momento.
Per i minorenni sono sempre entrambi i genitori a decidere il Sì o il No alla donazione.