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La via dei Laghi riapre. Fatti salvi i pic-nic pasquali. Soddisfatto Pasquale Boccia che loda il governo metropolitano

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Sembrerebbe giunta  a termine l’opera di risistemazione e messa in sicurezza della dei Laghi da parte della Città Metropolitana di Roma Capitale, nel tratto interessato dalla tragedia di mercoledì 25 marzo, che riaprirà verosimilmente entro domenica. Il sindaco di Rocca di Papa, Pasquale Boccia, anche consigliere metropolitano, plaude all’iniziativa, resasi ormai improcrastinabile su un asse viario strategico per i Castelli romani e intensamente trafficato.

 “Dopo due anni di assenza di manutenzione, finalmente il nuovo governo metropolitano segna un cambio di passo sostanziale a favore delle esigenze del territorio, intervenendo sulla viabilità di una strada importantissima quanto pericolosa – dichiara il primo cittadino di Rocca di Papa -. Ringrazio il direttore del dipartimento, l’ing. Antonio Cellucci e il direttore dei lavori Andrea Ruggeri, che hanno permesso l’inizio solerte di questo intervento straordinario, da tempo richiesto dalle nostre comunità”. 

“Come sindaco di Rocca di Papa – continua Boccia -, invito poi i colleghi dei Comuni che insistono su questa strada: Marino, Grottaferrata e Castel Gandolfo, a fare la nostra parte per quanto riguarda la pulizia degli argini per il tratto che scende verso la Capitale, così come abbiamo già fatto nei tratti precedenti, in collaborazione con il Comune di Nemi”. “In merito al tratto di via dei Laghi attualmente chiuso, dopo la tragica caduta di un albero che è costata la vita a un automobilista – conclude Boccia-, ho ricevuto rassicurazioni in merito al fatto che le squadre faranno del tutto per ripristinare la sicurezza e la normale viabilità entro la settimana, in tempo quindi per le festività pasquali. E’ indubbia la grande attrazione che esercitano le distese verdi del Vivaro in questi giorni di festa e dunque la totale percorribilità della via dei Laghi è indispensabile per i tanti avventori che, come da tradizione, si riverseranno sui nostri prati. La nostra vigilanza sarà impegnata sul territorio proprio per garantire l’accoglienza e la sicurezza nei giorni di maggiore afflusso”.