Teatro di un ennesimo mirabolante furto è il parcheggio del Belvedere a Lanuvio, dove è stato perpetrato un vero e proprio sciacallaggio per mano di ignoti, ai danni delle ringhiere che separano il marciapiede dai posteggi a spina di pesce per le auto. Alcuni dei parapetti del passaggio pedonale sul Piazzale dell’Immacolata sono stati letteralmente divelti.
Ma questo tipo di razzia accade anche altrove. Il metallo è la nuova frontiera della microcriminalità, che in questi tempi di crisi riversa sul mercato nero di tutto, dal rame contenuto nei cavi dell’alta tensione, più difficile da rubare, all’alluminio di finestre e portoni, all’ottone dei vasi di fiori nei cimiteri fino anche alla ceramica. Nell’incredulità generale, sembrerebbe che, stando a quanto testimoniato da alcuni cittadini appena fuori dal centro abitato, nelle campagne avvengano anche furti di cancelli.
Federica Tetti