Un area agricola di circa 1000mq in località Mole di Castel Gandolfo adibita a discarica di rifiuti speciali di natura ferrosa, plastica, edile nonché di materiale in eternit, sequestrata con la denuncia del proprietario del fondo, un 57enne di Albano Laziale, a cui sono state contestati i reati ambientali disciplinati dal D.lgs, 152/2006. Questo il concreto risultato conseguito a seguito dell’intervento congiunto dei Carabinieri della Stazione di Castel Gandolfo e degli agenti della Polizia Locale di Castel Gandolfo. L’attività è stata svolta con il supporto del Nucleo Operativo ecologico Carabinieri, Reparto altamente specializzato nel contrasto degli illeciti ambientali, nonché del Reparto Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare, che ha consentito di svolgere attività di osservazione dall’alto dell’intera area. A seguito dei reati contestati, in capo al proprietario del fondo incombe ora l’obbligo della bonifica dell’intera area che è peraltro sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico essendo inserita nel Parco dei Castelli Romani
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