Sorpresa, a Genzano, dove nel tardo pomeriggio di venerdì centinaia di tifosi hanno assiepato il parcheggio antistante il PalaCesaroni. Al di fuori oltre un migliaio di persone aspettava con fiducia via via decrescente di poter assistere all’incontro di play-off tra la Carlisport Cogianco e i siciliani dell’Augusta, valevole per l’accesso nella massima serie del ‘futsal’ nazionale. Ad un’ora dal calcio d’inizio, previsto per le 20.30, gli agenti del Commissariato di Polizia di via Chatillon e i colleghi della Polizia Locale hanno di fatto bloccato gli ingressi, su disposizione della Questura di Roma, non consentendo alle due squadre di potersi sfidare nell’attesissimo big-match.
Decisiva la mancata agibilità della struttura, sulla quale pendeva da tempo l’incubo chiusura, e che pure quest’anno ha già ospitato svariati incontri, oltre a delle amichevoli della Nazionale italiana. A nulla sono valse le trattative di chi ha provato in ogni modo a scongiurare la mancata disputa dell’incontro, che in attesa della pronuncia del Giudice Sportivo potrebbe costare pesantemente, in termini sportivi, sulle sorti della compagine castellana, che ha già preannunciato di ritenersi parte lesa e di aver tutte le intenzioni di chiedere la ripetizione della gara.
Ancora nessuna reazione ufficiale, per il momento, da parte dei vertici comunali, sebbene Fratelli d’Italia, per mano del giovane Fabio Papalia, ha già preannunciato un’apposita interrogazione comunale, dai toni tutt’altro che accomodanti.
Nella stessa si richiederà il certificato di agibilità e saranno richiesti chiarimenti in merito alla gestione delle iniziative che finora si sono svolte nel palazzetto in assenza di questo certificato. “Verranno richiesti – preannuncia Papalia – chiarimenti in merito alla convenzione sottoscritta con la Cogianco, per capire se di tutto questo i diretti interessati fossero già al corrente. Al contempo verrà interrogata la giunta su quali procedure saranno avviate poter ottenere la definitiva agibilitá”.
