Ancora attimi di tensione all’interno del Carcere di Velletri dove nella mattinata di domenica 28 giugno un 55enne italiano è stato trovato accasciato e privo di sensi nel bagno della propria cella, per una sospetta ischemia cerebrale. Grazie alle immediate attenzioni del personale, la cui prontezza e determinazione ha permesso di evitare il peggio, il detenuto è stato preso in cura dall’equipe medica che ha attivato tutti i protocolli di pronto soccorso, chiedendo anche l’ ausilio di un’ambulanza che è giunta sul posto in tempi rapidissimi. L’uomo è stato successivamente portato in ospedale a Velletri per gli ulteriori accertamenti .
“Come sindacato”, commenta a tal proposito il sindacalista Ciro Borrelli, “abbiamo sempre denunciato alle Autorità competenti la gravissima carenza di personale di Polizia Penitenziaria che attualmente soffre di 51 unità in meno dell’organico previsto, per questo motivo chiediamo al Governo di prendere atto della situazione affinché si possa ristabilire un equilibrio di gestione”.
