Organizzata da ‘Lanuvio a Sinistra’, con la moderazione di Edoardo Tomei e Roberto Trombetta, nel pomeriggio di oggi, a partire dalle 18, andrà in scena, nella centrale piazza Fontana, il convegno ‘Mafia Capitale, solo a Roma o anche in provincia?’. Una manifestazione di ‘politica e legalità’, a detta dei promotori, che servirà a fare il punto su alcune questioni di estrema attualità nell’ambito politico e sociale. Vi parteciperanno il senatore Peppe De Cristoforo, membro della Commissione Antimafia, Manuela Palermi, presidente del Partito Comunista d’Italia, il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà alla Camera, l’onorevole Nicola Fratoianni, Silvia Barbieri, dell’Associazione Libera, Mattia Ciampicacigli, responsabile legalità di Sel e Marco Furfaro, che per il partito di Vendola si occupa di Ambiente e Beni Comuni.
L’occasione potrebbe servire il destro per riportare all’attenzione generale il caso di un noto assessore della Giunta lanuvina, peraltro non indagato ed estraneo ai fatti contestati, il cui nome è stato accostato da alcuni giornali alla torbida vicenda giudiziaria che da settimane sta calamitando le attenzioni dell’opinione pubblica. La vicenda ha avuto anche un passaggio consiliare, durante il quale il protagonista ha avuto la possibilità di circoscrivere le voci e sgonfiare la sua posizione, ottenendo persino la solidarietà dell’opposizione, che ha preferito non accodarsi a certi teoremi, in attesa che la giustizia faccia il suo corso. Nei giorni successivi, tuttavia, alcuni volantini e manifesti, hanno finito per esacerbare gli animi, con l’assessore lanuvino che si è detto costretto, a quel punto, a rispondere con lo stesso strumento e ad adire vie legali per veder tutelata la sua onorabilità, ritenendola ingiustamente lesa.
