Anche quest’anno la Festa Democratica di Monte Compatri deve farsi strada a fatica all’interno di una programmazione estiva che non lascia spazio all’iniziativa del circolo del Pd locale. A lamentare l’ennesimo colpo di mano del sindaco Marco De Carolis è lo stesso Pd monticiano che, in una nota, ripercorre una storia che è sostanzialmente quella degli scorsi anni, quando addirittura intervennero i carabinieri a far sgomberare il presidio organizzato in piazzale Busnago, cui aveva preso parte anche il senatore Bruno Astorre. Era il 2013 e lo sgombero fu intimato perché in assenza dell’autorizzazione di suolo pubblico, per cui il circolo non aveva ben rispettato tempi e modalità.
Ma anche quest’anno la musica non cambia e i giorni che avrebbero dovuto ospitare la Festa dell’Unità vedranno invece l’allestimento dello svicolo d’acqua “Acquaspeed” di CastelliExperience e le selezioni regionale di Miss Italia (LEGGI). “A Marzo 2015, in grande anticipo sul calendario estivo monticiano, abbiamo inviato la richiesta di spazio pubblico per la “Festa dell’Unità” di Monte Compatri. Una festa dove si può discutere, proporre, dialogare con i cittadini sul futuro di Monte Compatri e della Città Metropolitana, un momento d’incontro con le istituzioni locali e sovracomunali, in un’epoca che si avvicina sempre di più verso l’antipolitica, il vuoto delle idee, o delle idee contro – scrivono dal circolo in un comunicato stampa -. L’Amministrazione comunale di Monte Compatri, per l’ennesima volta, ci ha impedito la manife-stazione/incontro estiva perchè la piazza è stata “magicamente” occupata da altre manifestazioni “culturali” organizzate da associazioni locali (previo finanziamento pubblico). “CAMBIASSERO LA DATA” è stata la sprezzante risposta del Sindaco De Carolis. Non è la prima volta che questo succede. Pensiamo che la regola democratica in questo caso sia stata disattesa per impedire di parlare con la gente. Qui non è in gioco il rispetto del Pd e del ruolo che esso ha nella Città Metropolitana ma è la sistematica volontà di chiudere la bocca a chi la pensa differentemente. È in gioco il rispetto democratico, la libera affermazione delle idee. Impedire una manifestazione perchè la piazza è occupata magicamente da manifestazioni gastronomiche, denota oscurantismo culturale e politico, danneggia la convivenza civile, il rispetto reciproco. Non c’è stata da parte dell’amministrazione comunale la volontà di trovare situazioni alternative. Non c’è stata quella trasparenza a cui aspira una Comunità”.
In barba ad una autorizzazione che anche quest’anno, dunque, non ci sarà, il Pd di Monte Compatri scende in piazza con un sit-in di protesta in Piazzale Busnago, che si terrà venerdì 24 Luglio alle ore 17,30 e a cui prenderanno parte l’On. Roberto Giachetti (Vice Presidente della Camera dei Deputati), il Sen. Bruno Astorre e l’On. Renzo Carella. Una manifestazione che – “contro ogni diniego e calendario estivo post-compilato in gran segreto” – continuerà per tutto il weekend con intrattenimenti e momenti di confronto diffusi ed ospitati nei circoli e nei locali cittadini.
