Cosa fa il Governo per riportare la legalità nell’aeroporto di Stato? Cosa fanno il Presidente della Regione Lazio e i sindaci di Roma, Ciampino è Marino che ospitano l’aeroporto? Cosa fa il sindaco di Ciampino, Terzulli, che ben sa che la pista dell’aeroporto si trova a soli 160 metri dai palazzi della sua città? Perché non risponde alle domande dei cittadini che gli chiedono di sapere quanti slot aerei sono stati autorizzati a Ciampino per il periodo invernale, quando inizierà il previsto mostruoso traffico del Giubileo? Dove sono i dati sulle patologie sanitarie presenti sul territorio comunale colpito dall’inquinamento aeroportuale che fin da dicembre 2014 ci erano stati promessi? Come tuteleranno queste istituzioni la salute dei cittadini, dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio storico, tutte esposte gravissimi rischi? Di fronte a chi si genuflette e a chi non fa il suo dovere, non é ora che la Magistratura intervenga, dato che le autorità europee hanno cominciato a dire la loro?”.
COMITATO PER LA RIDUZIONE
DELL’IMPATTO AMBIENTALE
DELL’AEROPORTO DI CIAMPINO (CRIAAC)