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Velletri si accende coi suoi ‘led wall’. Per ora ‘abbagliano’, poi forniranno informazioni utili

Led wall

 Led wallVelletri ha finalmente i suoi ‘led wall’. Due parole come tante, per chi non mastica l’inglese. Eppure anche chi è digiuno della terminologia d’Oltremanica capirà che si tratta di uno dei primi effetti dei finanziamenti europei di oltre 11 milioni di euro derivanti dal progetto sui Piani Locali e Urbani di Sviluppo, meglio noti con l’acronimo di Plus. Si era nell’ormai lontano inverno del 2012 quando il sindaco Servadio, dal palco dell’appena rinnovato Teatro Artemisio ‘Volontè’, palesò tutta la sua soddisfazione per aver vinto “la scommessa di far arrivare a Velletri i Fondi Europei, tramite il Progetto Plus ‘Ponente Sostenibile’, un complesso e articolato insieme di iniziative chiamate a dare un nuovo volto alla città”.  “Una scommessa – ricorda oggi Servadio – vinta proprio con un complesso e articolato insieme di iniziative che, una volta terminate, daranno un nuovo volto alla nostra città”.

Schermo led wall via salvo d'acquistoNon solo strade – su tutta la famosissima ed utilissima Circonvallazione di Ponente (confideremmo in un nome più originale), che dovrà collegare via Fontana della Rosa con la zona di Rioli, con un alleggerimento non indifferente del traffico su via di Ponente – ma anche opere strettamente legate alla tecnologia e rientranti nell’alveo del ‘Progetto Smart City’. Fanno parte di questo lotto, tra i servizi legati a nuove risorse tecnologiche e gestionali, proprio i ‘led wall’ che in questi ultimi giorni sono stati accesi in diversi punti nevralgici della città.

Gli schermi hanno suscitato le reazioni più disparate, tra chi li ha accolti benevolmente, confidando in un sistema d’informazione tempestivo e puntuale, e chi ha puntato il dito ritenendo ci fossero ben altre altre priorità. Detto che quei fondi rientrano appunto nel progetto ‘Plus’ ed erano ad esso destinati e vincolati, le immagini e i contenuti saranno gestiti dal Centro elaborazione dati comunale, e non riguarderanno pubblicità di privati, ma unicamente contenuti istituzionali, quali avvisi pubblici, aggiornamenti sulla viabilità, il meteo e quant’altro sarà legato ad informazioni di pubblica utilità. L’unica speranza è che vengano tarati in fretta, perchè se c’è una reazione che ha finora accomunato la maggior parte degli automobilisti è che quegli schermi emanano una luce abbagliante. In tal senso una regolatina nella risoluzione sarà la panacea in grado di risolvere ogni male…

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