E’ l’assessore Orlando Pocci ad intervenire sulla polemica scoppiata nei giorni della 85^ edizione della Sagra veliterna dell’Uva e dei Vini, tenutasi lo scorso weekend, sull’abbandono incontrollato e massiccio di rifiuti in ogni angolo cittadino. Una volta dissolta la folla e spente le luci della ribalta, in molti hanno notato la sporcizia lasciata a terra e il brutto colpo al decoro cittadino.
Bottiglie in vetro in ogni dove e rifiuti abbandonati restituivano un centro fortemente deturpato dalla pessima abitudine, sollecitata forse anche dal vino, di non curarsi di cercare un adeguato conferimento.
“Abbiamo riscontrato il problema soprattutto nella giornata di sabato – commenta l’assessore Pocci -, anche se la somministrazione di vino avviene in maniera controllata. Comunque stiamo già studiando delle soluzioni che ci permetteranno nei prossimi anni di aggirare tali disagi vissuti dalla cittadinanza, facendo sparire ad esempio le bottiglie in vetro e avvalendosi dei barilotti per distribuire il vino”. “Va comunque detto che non sono stati registrati incidenti – conclude Pocci – e nei prossimi giorni studieremo anche con il Commissariato di Polizia una migliore organizzazione”.
Il bilancio dell’evento è comunque molto positivo. Dall’apertura della manifestazione, sabato scorso, con tanto di sbandieratori, banda musicale e gruppi folcloristici che da porta Napoletana hanno fatto bella mostra di sé per tutto il centro storico, la città si è trasformata in una mega esposizione di prodotti enogastronomici, agricoli, ma anche curiosità e oggettistica varia, nonché di degustazione dei piatti tipici locali. Un’organizzazione complessa, che ha voluto riunire all’esaltazione del prodotto tipico veliterno, e ai sapori della tradizione, anche iniziative culturali e artistiche, nonché svariati appuntamenti musicali e di intrattenimento. “Siamo soddisfatti di come andata, e della riuscita dell’organizzazione che siamo riusciti a mettere in campo – continua Pocci – per un evento che consente di dare una boccata di ossigeno al commercio cittadino. Ovviamente il buon risultato si deve anche e soprattutto all’impegno profuso dalle parti sociali, dalle associazioni e dai comitati, e la grande partecipazione della cittadinanza ha premiato i nostri sforzi. Massiccia è stata la presenza registrata durante tutto l’arco della sagra, e il tempo è stato magnanimo, tranne che per l’ultima serata, quando la pioggia ha impedito lo svolgimento del concerto di Marco Ligabue, che, anche grazie alla disponibilità dell’artista, recupereremo nel corso del mese di ottobre”.
di Michela Emili
