CRONACA

I delinquenti escogitano un’altra truffa, quella dei diamanti. Ecco come fanno!

truffa diamanti

diamanteStavano tentando di raggirare degli anziani, facendosi dare 3mila euro per l’acquisto di alcuni pseudo diamanti. Tre uomini di origini palermitane, di 32, 40 e 54 anni, sono stati denunciati per truffa aggravata dai Carabinieri della Stazione Roma San Paolo.

In due, avvicinavano in strada persone anziane per proporgli la vendita, ad un prezzo ultra scontato, di diamanti – a loro dire – purissimi. Poco dopo si avvicinava un finto gioielliere, “casualmente” in transito – in realtà un loro complice – che, con una lente da esperto, confermava la purezza dei diamanti e tentava di introdursi nella trattativa traendo ulteriormente in inganno la vittima designata che, a quel punto, vantava la precedenza nella compravendita ed era disposto a pagare.

Un tentativo di truffa classico, alla Totò,  che è stato sventato dai Carabinieri che hanno denunciato i tre impostori, tutti con precedenti analoghi.

I tre, dopo essersi disfatti dei finti brillanti – in realtà dei semplici pezzi di vetro – sono stati trovati in possesso di 40 banconote da 100 euro e altre 36 da 50 euro nascoste nella loro auto, tutte palesemente contraffatte e con la dicitura “fac-aimile” riportata su una facciata che utilizzavano per la finta trattativa. I Carabinieri hanno sequestrato tutto il materiale denunciandoli a piede libero con l’accusa di tentata truffa in concorso. Nei loro confronti, inoltre, è stato richiesto e ottenuto il Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Roma per la durata di 3 anni.