La garanzia di qualità e professionalità all’interno della struttura, sulla quale l’Ente esercita una costante supervisione, è data da un profondo rinnovamento, sancito dalla Carta dei Servizi, che ha previsto una direzione laica e qualificata, e un corpo educante dalle comprovate competenze, presente nella struttura di giorno e di notte, compresi i giorni festivi. “Negli ultimi tempi il cambiamento radicale ha portato aria nuova all’interno della struttura – continua il sindaco -, oggi aperta alla cittadinanza e in simbiosi con la comunità roccheggiana, con cui intrattiene rapporti di interscambio e partecipazione che si sono concretizzati anche in eventi e manifestazioni con la partecipazione di personaggi dello spettacolo, tra cui Pippo Franco”.
“La comunità religiosa, inoltre, ha un vissuto storico fortemente legato alla comunità locale, con fatti che risalgono al periodo bellico e che non molto tempo fa abbiamo voluto ricordare con una pubblicazione. Di recente abbiamo avuto anche un lieto evento, da parte di una ragazza qui ospitata e che seguiamo da anni, affezionata alla struttura e al clima che in essa ha trovato. Il nostro dovere è operare nell’interesse esclusivo dei minori, garantendogli ambienti sani e amorevoli, mantenendo sempre un faro puntato sul benessere dei più piccoli. Per questo riteniamo fondamentale evitare qualsiasi speculazione su questa tematica”.