“Assistiamo con stupore e sconcerto alla recente pubblicazione della delibera di Giunta del Comune di Velletri con la quale l’Amministrazione comunale, facendosi persino beffe delle prerogative del consiglio, ma soprattutto calpestando il buon senso e mercificando l’impegno e la passione di tanta gente, intende privatizzare la gestione della cultura, demandandone la gestione ai privati”.
Sdegno e irritazione nelle parole di Giorgio Greci, capogruppo della Lista Laboratorio Idee per Velletri a commento della notizia che sta scuotendo il mondo delle associazioni culturali veliterne, sin qui ignare di un colpo basso di questa entità.
“In attesa di essere messi nelle condizioni di poter leggere le carte con dovizia di particolari la delibera ci lascia a dir poco perplessi e preoccupati circa le pieghe che tante faccende stanno prendendo nella nostra città, dove si è già tentato di affossare gli agricoltori con un impianto biogas di cui non se ne avvertiva la necessità. Privatizzare la cultura è qualcosa di indicibile, che ci lascia attoniti e contro il quale – conclude Giorgio Greci – combatteremo strenuamente, come già fatto di fronte a provvedimenti in cui l’interesse generale sembrava messo in secondo piano, sacrificato sull’altare di dinamiche a dir poco torbide”.
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