Nei giorni scorsi nella tenuta veliterna “La Tognazza”, situata a Colle Ottone basso ed appartenuta al mai dimenticato Ugo Tognazzi, il figlio Gianmarco ha invitato amici e conoscenti per illustrare in modo semplice ma efficace una serie di idee ed audaci progetti, legati alla neonata associazione “Amici di Ugo Tognazzi’.
A dimostrazione che con la buona volontà e supporti adeguati si può riuscire a fare tutto ciò che uno si prefigge si partirà a breve con delle attività ludico didattiche dedicate ai bambini della vicina scuola elementare di Colle Ottone, tanto che alcune insegnanti hanno illustrato il loro programma “Piccole mani creano” che dovrebbe prendere il via in primavera. Il progetto ha entusiasmato il pubblico intervenuto, anche perché nello stesso è compreso l’acquisto di un piccolo forno atto alla cottura delle ceramiche che i bambini andranno a fare e successivamente a cuocere.
Tra uno spezzone di film e di riprese a livello familiare, con Ugo intento a giocare a tennis a Torvajanica, o una cena per amici da lui stesso preparata, Gianmarco ha esposto la sua idea di lanciare sul mercato i prodotti agricoli della sua tenuta, tra i quali spiccano naturalmente i vini rossi e bianchi che già sono commercializzati e si possono facilmente reperire in alcuni ristoranti e trattorie di Velletri.
Questo, sommariamente, il programma illustrato da Gianmarco Tognazzi per quanto concerne le attività strettamente legate alla sua azienda. Tuttavia in programma c’è anche il restauro della casa dove ha inizialmente abitato tutta la famiglia Tognazzi ai tempi di Ugo e dove sono stati girati anche dei film: a breve partiranno infatti i lavori per poterla adibire a museo e tenervi all’interno i ricordi di uno degli attori del periodo del neorealismo più amati dagli italiani.
E’ nelle intenzioni di Gianmarco di portare a conoscenza e quindi valorizzare altre presenze importanti che hanno vissuto oppure semplicemente soggiornato a Velletri: ricordiamo Vittorio Gassman, Eduardo De Filippo, Gian Maria Volonté, Rodolfo Wilcock, Anna Magnani, Anita Ekberg nella vicina Genzano, Anthony Quinn a Cecchina e tanti, tanti altri, per rimanere nell’ambiente cinematografico. Non vanno dimenticati giornalisti, intellettuali, personaggi della cultura; tutti quelli che con la loro presenza hanno dato un po’ di lustro alla nostra città.
L’elenco è lungo e di questo progetto se ne parlerà ancora nelle riunioni future, per svilupparlo nel migliore dei modi sia insieme a veliterni interessati, sia insieme all’ amministrazione, che di certo non si lascerà sfuggire questa occasione per valorizzare di più e al meglio quanto finora esposto affinché anche la città di Velletri ne tragga dei benefici.
Restiamo dunque in attesa dei futuri sviluppi che avverranno in Casa Tognazzi, nella certezza che la dinamicità di un giovane capace e volenteroso si tramuti in qualcosa di soddisfacente e conforme alle sue aspettative e, di contempo, di positivo per una città che aspetta fiduciosa che qualcuno la rilanci anche attraverso queste iniziative.
Marisa Monteferri
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