Il Comune di Velletri sospenderà gli sfratti. Questa è la notizia anticipata dal primo cittadino alla trasmissione televisiva “La Gabbia”, in un clima fortemente esasperato dopo l’ultimo sgombero di una famiglia in via Menotti Garibaldi, e che ha voluto ribadire senza remore. Il sindaco Fausto Servadio emetterà un’ordinanza che sospende l’esecuzione degli sgomberi in caso in cui tra i membri occupanti ci siano anziani o minori.
“La sospensione durerà finché non sarà portato a compimento il censimento degli alloggi Ater e comunali – precisa il primo cittadino -, su cui siamo a lavoro già da tre mesi. Con questa ordinanza evitiamo di aggravare con maggiori spese i servizi sociali che dovrebbero comunque farsi carico dei soggetti più deboli”.
La decisione arriva a seguito dell’ondata di polemiche che ha investito l’Amministrazione dopo l’ultimo episodio di sfratto, quando la cittadinanza ancora una volta era rimasta in finestra a guardare mentre una famiglia con tanto di bambini faceva i bagagli e un’altra li disfaceva, alimentando una guerra tra poveri dai contorni xenofobi. “Farò questa ordinanza sulla mia pelle – rincara sulla questione il sindaco -, contro ogni parere e la normativa di riferimento”.
Ad alimentare il fuoco delle polemiche era stata anche la nazionalità straniera della nuova famiglia assegnataria, che ha spinto in molti a evidenziare la precaria situazione in cui si trovano a dover vivere tante famiglie veliterne senza ricevere alcun aiuto, mentre tra i primi posti della graduatoria degli aventi diritto compaiono molti cittadini stranieri.
L’AMAREZZA DEL SINDACO – “Sono arrivati nel mio ufficio senza specificare il reale intento – ha detto Servadio in merito al servizio andato in onda su La 7 -, e senza la reale volontà di approfondire, la questione ma solo di esasperare gli animi”.
“In qualità di presidente di Anci Lazio so bene quante difficoltà incontrano i sindaci in questo periodo e quanta sofferenza ci sia nel riuscire a garantire i servizi ai cittadini. Per questo sono molto amareggiato dell’attività di sciacallaggio che alcuni organi di stampa fanno al servizio di interessi politici, che mettono chiaramente in luce le intenzioni di chi intende sfruttare la situazione per i propri tornaconti e chi invece lavora tutti i giorni per trovare delle soluzioni”.
“Ora stiamo verificando che tutti gli attuali assegnatari degli alloggi di residenza pubblica posseggano i requisiti richiesti – ha concluso il sindaco -, e in seguito cercheremo di dare le risposte a chi ne ha bisogno, chiunque esso sia”.
Michela Emili
