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Velletri – Casa Famiglia ‘La Coccinella’, per Granato la riapertura potrebbe essere vicina

coccinella
Claudio Granato

Claudio Granato

Si torna a sperare concretamente nella riapertura della Casa Famiglia ‘La Coccinella’, la struttura che ospitava giovani con gravi disabilità, e che si  è vista costretta a chiudere i battenti già da un mese, soccombendo dopo anni di battaglie contro una burocrazia che, al momento, ha avuto la meglio su tutto, persino su quei ragazzi costretti a fare le valigie ed essere sparpagliati altrove. 

Ciononostante non ha alcuna intenzione di demordere e gettare la spugna Claudio Granato, il  presidente della Cooperativa Girasole S.C.S.O., cui era demandata la gestione della Casa di via Acqua Lucia,  dislocata nelle colline tra Velletri e Genzano, tuttora in attesa persino dei fondi relativi all’anno 2015.

La Casa Famiglia 'Coccinella'

La Casa Famiglia ‘Coccinella’

“Il servizio – ha svelato proprio Granato – è stato sospeso per mancanza di convenzione con il Comune di Velletri, e ad oggi non è ancora arrivata la determina dirigenziale della Regione Lazio per l’anno 2016. Il progetto è andato avanti a gran fatica per 10 anni, nei quali si è riusciti a dare una casa e una vita sociale attiva a persone con gravi handicap e di certo questa chiusura è stata una mazzata per tutti, per gli ospiti, cui eravamo tutti molto legati, e per noi operatori, ritrovatici senza lavoro da un giorno all’altro”.

“Al momento – ha aggiunto – siamo ancora fermi al palo anche se l’assessore ai servizi sociali Giulia Ciafrei si è interessata ed è in contatto con la Regione per imprimere un’accelerata alla determina che ancora manca e che potrà dare il libera alla firma della convenzione, visto che in tal senso i tempi della Regione sembrano troppo lunghi.  Altre persone che ci stanno aiutando costantemente sono il consigliere regionale Giancarlo Righini, Carlo Quaglia ed Arianna Meloni, che hanno preso davvero a cuore la questione”,  che per quanto riguarda l’impegno di Fratelli d’Italia ha visto già Cristian Simonetti mobilitarsi all’interno del suo partito. 

“Una cosa mi preme ribadirla – dichiara Granato in maniera accorata -: la Casa non ha chiuso per sempre, come scritto da alcuni. Il servizio è solo momentaneamente sospeso visto che fondi della Regione sono stati stanziati e manca solo la determina”. Determina che, senza voler per questo alimentare facili illusioni, dovrebbe poter arrivare addirittura ad ore, tanto che il ritorno dei giovani nella struttura potrebbe essere davvero dietro l’angolo.

Da.Le.