E’ terminata l’opera di restyling della scalinata di via Lata, quella che conduce al parcheggio Muratori, ad opera del Gruppo veliterno Re-Live nell’ambito del progetto “ScalArte”. L’iniziativa nasce da alcune volenterose donne che, in ginocchio, hanno operato nei giorni scorsi una riqualificazione artistica della scalinata, per strapparla al degrado e trasformarla in un’improvvisa attrazione per i passanti. Utilizzando la tecnica del mosaico, le volontarie hanno impreziosito di una miriade di colori le alzate dei gradini, così da restituire un fantastico colpo d’occhio a distanza. Il minuzioso lavoro è stato accompagnato da un’azione di ripulitura generale, che ha visto anche la partecipazione degli operai comunali. L’intervento sulla scala, progettato e ben studiato nei minimi particolari, ha visto realizzare forme sinuose, contornate da presenze floreali, arboree e tanto altro, dai colori sgargianti dell’arcobaleno, e ispirati al detto locale “O trono de marzo sveglia i serpi”. “Speriamo di ampliare il progetto ScalArte entrando in collaborazione con artisti, scuole e associazioni del territorio” scrive su facebook Giovanna Aragozzini, una delle partecipanti all’iniziativa, anticipando la volontà di riqualificare anche altre scale della città, quelle cioè che più necessitano di interventi di riqualificazione, aprendo ad una sempre più massiccia partecipazione da parte delle persone.

Le insegnanti all’opera

Oltre quaranta i gradini che sono stati riconsegnati a nuova vita, prendendo spunto dallo Stair Street Art, l’arte cioè di dipingere le scale sperimentata in varie parti del mondo, per strappare al grigiore quotidiano proprio le scalinate cittadine. Durante il lavoro delle volontarie sulla scalinata non sono mancate però voci di dissenso o meglio di diffidenza circa il risultato finale. “Vorrei ringraziare tutti coloro che ci sostengono anche moralmente in questa iniziativa, ed un grazie a noi del gruppo Re-live per non esserci arrese nonostante  qualche difficoltà incontrata durante il nostro percorso. Vorrei dire che non si vuole imporre nulla a nessuno ma semplicemente salvare dal degrado alcuni luoghi e spazi comuni. Anche per questo motivo è partito il progetto “Scalarte”. Comunque  le critiche sono ben accette perché un sano confronto è sicuramente costruttivo” scrivono dal gruppo, che sabato prossimo inauigurerà con l’Amministrazione comunale la prima opera per la città di Velletri. Sarà infatti, la Festa delle Camelie a tributare il dovuto riconoscimento alla prima realizzazione artistica di decoro urbano non convenzionale del progetto “ScalArte”, con un appuntamento ad esso dedicato e previsto per sabato 2 aprile alle ore 17.

M.E.