POLITICA

Genzano – Gabbarini sulla mancata erogazione dei pasti: ‘Non dovrà accadere più’

mensa scolastica

mensa scolasticaE’ stata ferma e perentoria la reazione dei vertici comunali dopo il caso della mancata somministrazione dei pasti ad alcuni bambini i cui genitori non sono in regola col pagamento della retta. Il fatto, che ha provocato lo sdegno e l’ira di tante famiglie, ha visto l’amministrazione comunale pronta a mobilitarsi nel tentativo di evitare il ripetersi della clamorosa forma di protesta attuata dalla ditta cui è deputata l’erogazione dei pasti. All’indomani della protesta il sindaco Flavio Gabbarini ha preteso un immediato incontro coi dirigenti di Itaca Ristorazione, la ditta che gestisce il servizio di refezione nelle scuole di Genzano. Nell’occasione, come già lamentato a fine novembre, la società ha confermato il perdurare di tanti casi di morosità, che stanno mettendo in seria difficoltà l’azienda e, di converso, la corretta erogazione del servizio. Il ‘buco’ sarebbe infatti arrivato addirittura a 150mila euro, ‘grazie’ proprio all’insensibilità di alcuni genitori.

“Abbiamo richiesto alla ditta di continuare ad erogare il servizio senza sospendere i pasti agli studenti” ha però replicato il Primo cittadino. “I bambini – ha aggiunto Gabbarini – vanno tutelati e non discriminati, in quanto non hanno alcuna responsabilità di quanto accade. Certo è che non possiamo non prendere atto di una situazione di morosità molto elevata, nonostante il grande impegno del nostro Comune nell’esentare dal pagamento dei pasti le famiglie che si trovano effettivamente in uno stato di difficoltà. Il problema – ha proseguito il Sindaco – è che la maggior parte delle persone che non pagano la mensa scolastica da ormai circa due mesi, o in alcuni casi anche da molto più tempo, non hanno mai presentato richiesta di esenzione al Comune, né sono conosciute dai nostri Servizi sociali. I diritti dei bambini vanno tutelati – ha quindi aggiunto Gabbarini, fresco del trionfo alle Primarie -, ma è necessario perseguire i morosi e, in particolare, chi pensa di fare il furbo e di restare impunito, per garantire il pasto ai nostri studenti”.

A tal proposito stanno già partendo i procedimenti da parte della ditta nei confronti dei morosi: “è proprio per questo – ha concluso il Sindaco – ma anche per garantire il regolare funzionamento del servizio, che torniamo ad invitare i genitori a regolarizzare la propria posizione oppure, in caso di effettivo disagio, a recarsi presso gli uffici comunali per valutare insieme ai servizi sociali l’eventualità dell’esonero dal pagamento della mensa”.