POLITICA

(VIDEO) L’impegno di ‘Sinistra per Genzano’: ‘Uniti per un radicamento duraturo’

L'intervento di Filiberto Zaratti
L'intervento di Filiberto Zaratti

L’intervento di Filiberto Zaratti, deputato di Sel

E’ con l’emozione e la trepidazione di chi ha presentato a tutti una creatura che in molti aspettavano da tempo, che gli aderenti alla lista unitaria ‘Sinistra per Genzano – Uniti per Gabbarini’ hanno tenuto a battesimo il contenitore politico che dovrà rappresentare la sinistra nelle imminenti Amministrative del 5 giugno, con l’intenzione di costruire le basi per un radicamento duraturo (clicca qui per guardare il VIDEO della presentazione). 

Marta Elisa Bevilacqua,

Marta Elisa Bevilacqua, vicepresidente del consiglio comunale e capogruppo di Sinistra Italiana

A presentare la lista, che sarà a sostegno della coalizione in supporto dell’attuale sindaco, Flavio Gabbarini, è stata l’attuale vicepresidente del consiglio comunale e capogruppo di ‘Sinistra Italiana’, Marta Elisa Bevilacqua. 

MARTA ELISA BEVILACQUA – “E’ la prima iniziativa in cui presentiamo il simbolo unitario col quale parteciperemo alle Amministrative – ha premesso Marta Bevilacqua nei locali del ristorante ‘Le Carceri’ -. Il progetto nasce da lontano, partendo dall’idea di costruire una lista unitaria di sinistra, superando quegli steccati ideologici che nel tempo hanno limitato le possibilità di ottenere risultati concreti. Andiamo a costruire una sinistra che sia allo stesso tempo plurale, radicale su alcuni contenuti, e capace di governo. Il tutto all’insegna della continuità amministrativa, visto che siamo già in maggioranza. L’idea è quella di portare avanti un progetto rispetto al quale molti risultati sono stati ottenuti, a partire dall’ulteriore valorizzazione delle feste tradizionali, dall’Infiorata al Carnevale, per arrivare ad una serie di battaglie rispetto alle quali siamo stati persino antesignani, come la lotta all’Inceneritore, che rivendico con orgoglio, ricordando che il Comune di Genzano è stato il primo dei Castelli a fare una mozione contro l’inceneritore, proprio su proposta del nostro gruppo”. “Siamo stati anche il primo Comune ad ingaggiare per primi la battaglia contro l’acqua pubblica, e i primi a dichiarare l’acqua un bene comune nel proprio statuto. Oltre a questo – ha aggiunto – siamo riusciti a conseguire con egregi risultati l’obiettivo della raccolta differenziata e abbiamo di fronte tutta un’altra serie di sfide per i prossimi 5 anni di governo”. 

Parte dei convenuti alla presentazione a 'Le Carceri'

Parte dei convenuti alla presentazione a ‘Le Carceri’

Riprendendo la parola successivamente Marta Bevilacqua ha presentato le Amministrative come “un banco di prova, una sorta di ginnasio, o di palestra, in cui lavorare insieme per creare un corpo politico in grado di espletare al meglio le funzioni amministrative. Uno dei motivi per cui nasce ‘Sinistra per Genzano’ è proprio quella di sopperire alla crisi dei partiti, lavorando al meglio per un’amministrazione che funzioni bene e in cui la sinistra sappia colmare la distanza tra la piazza e il palazzo. Servono azioni pratiche, in cui si sappiano mettere in campo iniziative concrete per il territorio, venendo incontro alle esigenze della popolazione, traducendo le istanze sociali in atti concreti e realizzabili. L’obiettivo – ha concluso Marta Elisa Bevilacqua – è quello di dar vita ad un corpo politico che permanga nel tempo, visto che era ormai inutile rimanere confinati dietro gli steccati dei propri partiti”.

uniti per gabbariniLa parola è poi passata a Ivano Gianorio, segretario di Rifondazione Comunista e Presidente dell’Istituzione, che ha ricordato quanto fatto col Carnevale e con l’Infiorata, svelando come “nell’edizione ormai dietro l’angolo saranno realizzati 19 quadri su via Sforza (via Buozzi) e 16 su via Livia (via Belardi)”.

 

massimo andolfi

Massimo Andolfi, consigliere nazionale Federazione dei Verdi

MASSIMO ANDOLFI – A Massimo Andolfi, consigliere nazionale della Federazione dei Verdi, è toccato allargare il campo ad altre tematiche, svelando la genesi dell’accordo: “Siamo partiti da lontano, con tante iniziative comuni, dalla lotta contro il termovalorizzatore di Albano, al referendum per l’acqua pubblica, per non dimenticare le battaglie contro la legge della cosiddetta ‘Buona Scuola’. All’alba delle amministrative locali – ha aggiunto Andolfi – abbiamo analizzato la situazione e abbiamo accolto di buon grado l’invito ad intraprendere un percorso in comune. E’ bene premettere – ha aggiunto Andolfi – che a Genzano in questi anni c’è stata un’amministrazione sensibile alle tematiche ambientali, ai temi dell’acqua pubblica, dell’inceneritore e della mobilità. Non a caso Genzano vanta ottimi risultati in tema di raccolta differenziata ed è stato tra i primi a porsi il problema degli animali, realizzando, pur tra le ristrettezze di bilancio, ben due luoghi di sgambamento. Genzano, ancor prima di altri, si è posto il problema dell’acqua pubblica, predisponendo la casetta dell’acqua. Al contempo si è proceduto al recupero delle tradizioni cittadine, contribuendo alla loro valorizzazione. Noi della Federazione dei Verdi – ha aggiunto l’esponente politico veliterno – daremo il nostro contributo per dare un’impronta aggiuntiva di eco-sostenibilità, che possa essere da esempio e riferimento per i territori circostanti. C’è tanto da fare – ha concluso Massimo Andolfi – e la forza che i cittadini ci daranno attraverso il voto sarà il carburante per andare più lontano possibile. Quel che è certo è che noi garantiamo sin da ora il nostro impegno a sostenere un progetto in cui crediamo davvero, che ci vedrà protagonisti insieme per future battaglie, non ultima quella per il Referendum costituzionale”.

 

L'intervento di Filiberto Zaratti

L’intervento di Filiberto Zaratti, deputato di Sel

FILIBERTO ZARATTI – Ad impreziosire l’incontro la presenza di Filiberto Zaratti, deputato di Sinistra Ecologia e Libertà. “Mai come in questo momento – ha premesso -, abbiamo bisogno di un contenitore che rappresenti i nostri valori storici, abbinandovi anche quelli dell’ambiente e della solidarietà. Il tutto partendo dal presupposto che se non ci fosse questo pezzo di sinistra tante questioni sarebbero trascurate. Noi vogliamo vivere in un luogo dove si possa respirare aria pulita e le bellezze artistiche ed archeologiche possano essere fonte di sviluppo ed occupazione, anche per dare speranza e futuro ai giovani. Ci vuole una volontà politica forte – ha continuato Zaratti – nel voler rappresentare un pezzo di società che non trova mai rappresentanza, a vantaggio dei poteri forti. Per questo – ha ribadito il parlamentare di Sel – vogliamo rappresentare quel pezzo di mondo che non ha diritti e senza di noi non avrebbe rappresentanza”.

“Qui – ha aggiunto, riportando l’attenzione su Genzano – è stato fatto un bel lavoro e deve continuare. Non siamo forzatamente ideologizzati e sappiamo anche essere funzionali ad un progetto di governo. A Genzano sono stati centrati risultati importanti e per fare quel che manca ci vuole una sinistra che abbia una rappresentanza consiliare forte, specie in un momento cruciale per il futuro del territorio, che non dovrà essere una dependance di Roma, asservito ai bisogni della metropoli. La sinistra c’è – ha ribadito Zaratti -, ha un programma e dei progetti per la città, e con questa unitarietà diamo un segnale e un esempio al territorio e ai Comuni vicini. L’obiettivo – ha concluso – è quello di contrastare la deriva centrista del Pd, che sta facendo tanti danni nel Paese, come accaduto nel caso del recente referendum, col Presidente del Consiglio che ha invitato a non votare, cosa scandalosa”.

 

Marco Bizzoni, segretario Prc Castelli, Colleferro e Litoranea

Marco Bizzoni, segretario Prc Castelli, Colleferro e Litoranea

MARCO BIZZONI – A chiudere l’appuntamento l’intervento di Marco Bizzoni, segretario del PRC Castelli, Colleferro, Litoranea, che ha lanciato l’allarme di fronte ad una “riforma elettorale che un parlamento di nominati ha predisposto per rimanere stanziati li, con una Costituzione ad hoc. La democrazia è in pericolo – ha aggiunto – e il suo recinto viene chiuso. Gli enti locali negli anni hanno perso milioni di euro e la gabbia ideologica in cui siamo inseriti è quella di un’Europa che non guarda alle persone ma solo all’economia. Tutto questo – ha ribadito Bizzoni – si contrasta non accettandolo passivamente ma rimettendoci tutti in cammino, scendendo in campo, condividendo e costruendo tutto insieme. Al pericolo di una democrazia svuotata dal di dentro – ha concluso Bizzoni -va opposta la partecipazione diretta dei cittadini”.

(clicca qui per guardare il VIDEO della presentazione)

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