Ci sono voluti diversi mesi ma finalmente via Guidobaldi è stata riaperta al traffico veicolare. a seguito dei cedimenti avvenuti sulla sede stradale nei mesi scorsi, sono state effettuate numerose indagini speleologiche e oggi, a conclusione dell’intervento di consolidamento, si sa con certezza che l’area di via Guidobaldi è interessata da due ordini di intricate cavità sotterranee. Il crollo di novembre ha interessato solo la cavità superiore alta circa 4 metri. Dopo la demolizione della soletta stradale di calcestruzzo armato, per motivi di sicurezza, è stato effettuato lo svuotamento dall’alto del cavo mediante un escavatore a risucchio “tipo elephant”; ció per non far lavorare degli operai nel cavo stesso visto l’alto rischio che ció avrebbe comportato. La cavità superiore è stata poi colmata mediante un riempimento controllato con miscele betonabili alleggerite.
Nonostante l’intervento appena concluso abbia riservato numerosi imprevisti e comportato diverse modifiche tecnico-operative da parte degli strutturisti, i vertici comunali hanno ritenuto molto valido l’esito di un cantiere che ha rimesso in sicurezza un collegamento viario fondamentale della nostra città.
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