(fonte Castelli Notizie cartaceo: clicca qui) L’hanno atteso per mesi. Per alcuni un sogno, per altri un incubo, per tutti, più semplicemente, un’opportunità. Comunque la si veda il giorno delle elezioni che porteranno al rinnovamento del consiglio comunale di Genzano è arrivato. Inesorabile, impietoso. Cadendo come una mannaia su mesi e mesi di chiacchiere, di buoni propositi, di promesse elettorali più o meno pragmatiche o fantasiose. Poco è stato lasciato al caso, pur di accaparrarsi consensi nelle fatidiche 16 ore in cui le urne resteranno aperte; si voterà dalle 7 alle 23 di domenica 5 giugno e non anche al lunedì, come in tanti auspicavano, sperando così di anestetizzare i possibili effetti del lungo ponte del 2 giugno. Pur se ognuno con le proprie specificità, i candidati sono usciti con difficoltà dall’appiattimento generalizzato di un momento politico piuttosto ingrigito.
Anche le distinzioni tra coalizioni, così come si era abituati ad inquadrarle sino a qualche anno fa, si sono affievolite, fino quasi a scomparire, e non è mancato chi ha rinunciato ai simboli dei partiti nazionali pur di erodere consensi anche in altri schieramenti.
Non sono comunque venuti meno sprazzi di originalità da parte di alcuni candidati, che hanno provato ad uscire fuori dai binari di un modus operandi piuttosto obsoleto, sperimentando nuove forme di ricerca del consenso, a partire dal massiccio ausilio dei più popolari social network. Al contrario i vecchi manifesti sono parsi quasi soppiantati dalle nuove forme di comunicazione e le plance hanno faticato a ravvivarsi. Ne hanno beneficiato la tenuta ambientale e il decoro urbano, messe a repentaglio, in passato, da una sfrenata affissione selvaggia.
Si riparte, anche se solo a pensarci sembra già preistoria, da quanto accaduto appena un lustro fa, nel maggio del 2011, quando l’allora civico Flavio Gabbarini conquistò il diritto al turno di ballottaggio, beffando il compianto medico Vittorio Barbaliscia (appena 96 voti in più, pari allo 0.70%). Due settimane più tardi lo ‘sgambetto’ lo riservò ad Enzo Ercolani (che nel 2006 vinse con la percentuale storica del 73%), con l’attuale sindaco che spodestò il suo predecessore in un testa a testa all’ultimo voto (50,3% contro 49,6%). L’af- fluenza precipitò dal 74,3% al 58,7% del ballottaggio.
La frattura nel Pd, col dissolversi di ‘Genzano Democratica’, si è poi ricomposta durante la consiliatura, sebbene dalle macerie si siano continuati a generare smottamenti, con Gabbarini che, tuttavia, trionfando alle Primarie dello scorso marzo (quando ha spento le velleità dei due Ercolani, Enzo e Giorgio, e di Fabio Costantini), ha portato a compimento una prova di forza in grado di spaventare persino i suoi sfidanti.
Ed è così che il 5 giugno, dopo giornate fatte di parole, strette di mano, raccomandazioni e accuse incrociate, la parola, come in ogni democrazia che si rispetti, passerà agli elettori. Una ‘parola’ che gli stessi esprimeranno attraverso una matita, in ossequio ad un sistema, materialmente arcaico, che ci portiamo appresso da decenni. Eppure una piccola rivoluzione nella costanza di una matita che promettono essere indelebile starà nel voto di genere che, per la prima volta in assoluto a Genzano, consentirà al singolo elettore di poter esprimere due preferenze, sempre confinandole nella stessa lista che avrà barrato: in questo caso potrà scrivere il nome di un uomo e quello di una donna e il suo voto andrà ad entrambe, secondo una formula che nelle cittadine limitrofe ha già provocato numerose sorprese. Al di là dei proclami di tutti l’obiettivo degli sfidanti è quello di impedire che l’attuale Sindaco possa riconfermarsi già al primo turno, prospettiva alla quale la coalizione del Primo cittadino punta invece con particolare convinzione.
Gli elettori genzanesi che si recheranno alle urne nei 22 seggi aperti nella sola giornata di domenica 5 maggio dalle ore 7 alle ore 23, si troveranno di fronte la scheda di colore azzurro sulla quale tracciare la propria croce per il futuro governo della città. Sulla scheda del Comune di Genzano, al pari di tutti gli altri comuni che superano i 15mila abitanti, saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di Sindaco, secondo l’ordine di estrazione, e a fianco di ciascuno il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano.
Il cittadino può esprimere il proprio voto in modi diversi:
– tracciando un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco da quest’ultima appoggiato;
– tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista (voto di genere);
– tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest’ultimo collegate tracciando un segno sul nome del candidato Sindaco e un altro segno sul simbolo di una lista collegata;
– tracciando un segno sul simbolo di una lista e un altro segno sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata (voto disgiunto).
Sarà eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare per il ballottaggio la seconda domenica successiva, il 19 giugno, per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti al primo turno, verrà ammesso al ballottaggio il candidato con la lista più votata (maggiore cifra elettorale) e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età (gli stessi criteri saranno usati in caso di parità nel ballottaggio). Al secondo turno viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Sei candidati sindaci per 15 liste e 233 in lizza per la carica di consiglieri sono i numeri con i quali la città di Genzano si appresta ad affrontare le elezioni amministrative del 5 giugno prossimo.
Ecco tutti i nomi e le rispettive liste (in ordine alfabetico rispetto al cognome del candidato sindaco):
Per Flavio Gabbarini sindaco
Genzano Adesso
Alerpi Francesca
Di Domenica Massimo
Ducci Alessandra
Elisei Juri
Garofolo Deborah
Lanfranco Paolo
Leuti Matteo
Madonia Teresa
Mancinelli Rosella
Moroni Marco
Napoleoni Bianca
Perucca Sabrina
Ricceri Bruna
Sabatini Marco
Senesi Massimo
Stasio Giovanni
Comunisti Italiani P.C.I.
Seu Virgilio
Bernoni Emiliano
Baldazzi Umberto
Berberi Alessandra
Battisti Massimo
Bernardi Luciano
Bianchi Eleonora
De Cusatis Giancarlo
Ferri Eduardo
Lucidi Lida In Innocenzi
Mancini Ramona
Melaranci Valentina
Mignucci Serena
Scagliola Serena
Serafini Salvatore
Travaglini Fabrizio
Partito Democratico
Abbatini Sabrina
Bianchi Giordano
Calce Sara
Collalti Carlo
Ducci Francesco
Ercolani Guido
Imbastari Federica
Lattanzi Federica
Lommi Luca
Ortolani Martina
Pellis Luciano
Saragoza Manuela
Silvestri Roberto
Silvestrini Roberto
Spinetti Graziella
Trenta Alessandra
Uniti Per Gabbarini Sinistra Per Genzano
Bevilacqua Marta Elisa Detta Marta
Gianiorio Ivano
Campegiani Metardo
Casani Ornella
Chiari Vincenzo
Ciolini Simone
Conti Fausto
Crescenzi Liana
David Giuseppe
Lattanzi Emiliano
Marotta Eleonora
Marra Paolo
Pozzi Carlo
Sandrini Sabrina
Silvestri Barbara
Scipioni Bruna
Movimento Civico Città Futura
Previtali Paolo
Pinto Stefano
Abbatini Alessandro
Bastianelli Simone
Consalvi Giuseppe Detto Franco
Del Frate Paolo Detto U Rosciu
Di Veronica Cristian
Di Veronica Giuseppe
Eleuteri Elisa
Gabriele Valter
Lorenzetti Piera
Morelli Enrica
Napoleoni Alessandro
Simone Moira
Tomei Sonia
Vagaggini Patrizia
Per Daniele Lorenzon sindaco
Movimento Cinque Stelle
Marco Fermanti
Maurilio Silevstri
Dario D’Amico
Claudio Mariani
Luigi Nasoni
Alessandro Scoppoletti
Cristina Bernardi
Silvia Bongianni
Elena Mercuri
Anna Maria Middei
Debora Bernardini
Letizia Felli
Daniela Fattori
Per Patrizia Mancini sindaco
Lista Un’altra città – Genzano Possibile
Di Miceli Vittorio
Biagioni Chiara
Bianchi Claudio
Bocale Barbara
Bottura Scardina Laura
Del Pidio Giuseppina
D’onorio Vittorio
Franceschini Moira
Gasbarrone Francesca (detta Azzurra)
Iannilli Francesco
Lena Alberto
Mancini Patrizio
Russo Osvaldo
Salerno Nicola
Silvestrini Cinzia
Vita Roberta
Lista Ambiente Bene Comune
Affaitati Pietro (detto Guadagno)
Di Pietro Matteo
Disne Flavia
Fara Giovanni
Lestini Carla
Mariotti Alessandra
Mastrosanti Anna Maria
Morici Renata
Renzi Alessandro
Salvucci Barbara
Scarselletta Ambra
Trifan Ionel Aurel
Venditti Sabrina
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Per Fabio Papalia sindaco
Lista Civica Barbaliscia
Barbaliscia Maria Grazia
Di Cocco Stefano
Bartoli Silvia
Todaro Francesco
Venditti Francesco
Mattei Stefano
Cristin Sara
Martini Marcello
Brancher Gloria
Corsi David
Baldetti Giuseppe
Eleuteri Marco
Ripanucci Fabrizio Detto Moretto
Guido Maria Vita Detta Mary
La Chioma Giulia In Fidelibus
Maiorino Michele
Lista Civica Genzano Risorge
Melaranci Arnaldo
Carafa Emilia
Macchiusi Marco
De Negri Ivan
Silvestri Alessandro
Collura Barbara
Paolacci Elisabetta
Rossini Simone
Tatta Carlo Alberto
Muscedere Daniela
Ricci Sonia
Schiavoni Alessio
Di Leo Marisca
Baldolini Filomena
Ardagna Emanuele
Salimei Giulio
Lista Civica Genzano Libera
Rossi Alessandro
Vassallo Marco
Pace Alessandro
Agostinelli Claudio
Galieti Alessia
Ceccarelli Daniele
Giuliani Marco
Chiarella Cristian
Gambino Francesco
Nadalin Alessandra
Ricci Erika
De Santis Alessandra
Bernabini Olga
Del Pidio Pamela
Rispoli Francesca
Cisterna Federica
Per Antonio Rosati sindaco
Lista Forza Italia
Fondi Roberto
Cavallaro Eleonora
Giordani Francesco detto “Chicco”
Melloni Raffaella
Plessi Dante
Maggi Daniela
Buttaroni Alfredo detto “Mi consenta”
Sordini Giorgia
Palazzi Dario
De Rossi Loredana
Marinangeli Toni Alberto
Guidi Barbara
Attanasio Domenico
Leuti Umberto
Romagnoli Luciano
Baldetti Fabio
Per Michele Savini sindaco
Movimento civico Attivamente
Iacoangeli Emiliano
Gori Matteo Maria
Polletta Francesca
Aiello Alessia
Bianchi Gianmarco
Bucci Paolo
Conti Andrea detto Pelo
Campagna Eleonora
Di Rocco Giorgia
Donninelli Luca
Gabbarini Fabrizio detto Chicco
Premutico Erika
Rotondi Daniele
Scarsella Marco
Spinetti Arianna
Vartolo Gabrele
per Michele Savini Sindaco
Gabbarini Attilio detto Renzo
Andreassi Paolo
Bernardini Marco detto Pagnottella
Capogrossi Alfredo
Centurioni Carlotta
Del Prete Franco
Di Giacomantonio Alessia
Fatale Alessandra
Marianecci Loredana
Masini Gianni
Mastruzzi Chiara
Paparelli Claudia
Sardi Sandro detto U Cammeriottu
Scuderi Alessia
Tucci Luca
Esperienza Genzanese
Del Prete Enrico
Alam El Deen Annamaria
Amato Cecilia
Blasi Melissa
Bontempi Giulia
Caroli Silvia
Del Pidio Luciano
Di Meo Enzo detto Cesare
Ducci Emidio
Ercolani Francesco
Ferruzzi Pamela
Losardo Damiano
Midiri Anna
Monachesi Gianluca
Aldo Palma
Pizzicanella Elisabetta
