POLITICA

Lanuvio – Si torna in Consiglio comunale. L’assessore Semprucci con orgoglio: ‘I nostri bilanci sono sani e virtuosi’

Semprucci
L'assessore Aleardo Semprucci

L’assessore Aleardo Semprucci

Ad un mese di distanza dalla seduta consiliare che portò all’approvazione del rendiconto finanziario, torna a riunirsi nel primo pomeriggio di oggi il consiglio comunale di Lanuvio, convocato in seduta straordinaria dalla Presidente Valeria Viglietti per le 14.30 (la seconda convocazione, qualora non si raggiungesse il numero legale, è fissata per venerdì 1° luglio, alle ore 16.30). All’ordine del giorno della seduta i seguenti punti: 

1. Gestione servizio Asilo Nido tramite concessione. Dichiarazione di fattibilità del project financing avanzato dal promotore ai sensi dell’art. 183 comma 15 D.Lgs. n. 50/16;
2. Documento unico di programmazione (DUP) periodo 2016/2018. Variazione.
3. Variazione Piano Economico Finanziario per l’applicazione della tassa sui rifiuti (TARI);
4. Salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’esercizio 2016 ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs 267/2000.
5. Variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018 (Art. 175, comma 2, del D. L.vo 267/2000);
6. Legge Regione Lazio 2 maggio 1980 n. 28 e smi. Norme concernenti l’abusivismo edilizio ed il recupero dei nuclei sorti spontaneamente. Adozione perimetrazioni;
7. “Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati. Modifiche ed integrazioni”;
8. “Regolamento per la gestione del centro di raccolta di rifiuti urbani e assimilati. Approvazione”;
9. “Contributo per il rilascio del permesso di costruire. Aggiornamento in seguito alle integrazione apportate dall’art. 17 co.1 lett.g L. 164/2014 all’art. 16 del DPR 380/01 – Approvazione Regolamento provvisorio, di cui all’art. 16 co. 5 del DPR 380/01”.

Nel corso della precedente seduta, l’assessore al Bilancio, Aleardo Semprucci, ha avuto modo di spiegare i capisaldi del nuovo bilancio armonizzato, prima di rimarcare, con orgoglio, che l’ente non si è visto costretto ad attingere alle anticipazioni di cassa, “a dimostrazione – parole sue – di una sua spiccata virtuosità”. Una sintesi in netto contrasto con le accuse dell’opposizione, a partire da Marco Trombetta (“i numeri possono essere aggiustati – ha detto – ma la programmazione non c’è”) per arrivare Franco Centini (“l’amministrazione ha raggiunto i suoi obiettivi facendo perno soprattutto sui tributi e su un’imposizione fiscale ai massimi”).

Parole che non hanno affatto scalfito le certezze della maggioranza, che si è detta soddisfatta dei numeri emersi dal bilancio consuntivo: “I parametri che consentono un riscontro sulla situazione deficitaria strutturale – ha evidenziato Semprucci – ci vedono positivi per nove decimi e questo nonostante i trasferimenti dall’alto diminuiscano di anno in anno. Il nostro è un Comune virtuoso – ha aggiunto Semprucci – grazie non solo alla saggezza degli amministratori ma anche ad una struttura contabile comunale sempre molto attenta e metodica”. A chi, come Centini, aveva criticato l’Amministrazione per non essere riuscita ad attingere ai fondi regionali l’assessore ha replicato tagliente: “I fondi in Regione li cerchiamo e vi accingiamo ma non si può ignorare che oggi la Regione non dà più fondi se non c’è compartecipazione dell’ente. Se ci garantissero la vera autonomia finanziaria – ha concluso Aleardo Semprucci – e si andasse verso un vero federalismo fiscale dei Comuni noi non avremo certamente alcun problema, in quanto i nostri bilanci sono sani e il nostro Comune è virtuoso e sottolineo e lodo una volta di più la bravura, la disponibilità e lo spirito di abnegazione di tutto il gruppo ufficio ragioneria e tributi.