All’indomani della decisione del sindaco di Frascati, Alessandro Spalletta, di staccare la spina e dimettersi, recependo così l’ultimatum del Pd, non è mancato il commento di Paola Gizzi, del gruppo ‘Insieme per Mastrosanti’: “Purtroppo – ha premesso la Gizzi – per impegni assunti tempo fa sono in questi giorni lontano da Frascati e non sono potuta essere presente nell’atto conclusivo di giovedì mattina. Ho però condiviso tutto con il mio gruppo, e idealmente ero presente, pronta ad apporre la mia firma che solo per la lontananza non ho potuto mettere. Ho chiesto spesso a gran voce nei Consigli comunali le dimissioni del Sindaco, perché ritenevo che Frascati non meritasse questa eclissi politica, questo immobilismo fantozziano”.
“Per noi – ha continuato Paola Gizzi – era evidente già da due anni, non si possono costruire maggioranze solo sui numeri che ti consentono di arrivare al potere, prima o poi tutto torna e oggi siamo costretti ad un lungo ma doveroso commissariamento. Una profonda amarezza mi colpisce ma mi darà la forza per ricominciare, perchè di fatto la sconfitta di oggi mi ha dato la convinzione che i vincitori morali – due anni fa- siamo stai noi con i nostri tanti amici e con il nostro candidato sindaco Roberto Mastrosanti. Quella di queste ore – ha concluso – è una sconfitta per tutta la città, e il mio augurio è che il nostro gruppo, i nostri amici, e soprattutto Roberto e Franco siano pronti per continuare quella partita scippata due anni fa”.
Il sindaco Spalletta si è dimesso. Ora il governo di Frascati ha il suo epilogo
