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Velletri – Si è spenta nell’incrocio della morte la giovane vita di Andrea Di Gioia

ANDREA DI GIOIA

ANDREA DI GIOIA“E’ un arrivederci, non un addio” è stato solo uno dei tantissimi messaggi che i suoi amici hanno riversato nella bacheca Facebook di Andrea Di Gioia, il giovanissimo di Aprilia venuto a mancare all’ora di pranzo di sabato 13 agosto lungo la strada provinciale Cisterna – Campoleone (LEGGI QUI). In tanti lo piangono nella costernazione e nell’immenso dolore di una così tragica e precoce dipartita. Il corpo di Andrea, che è deceduto sul colpo nel terribile impatto con la Classe A guidata da un 40enne di Cisterna, poi risultato negativo all’alcoltest e al drugtest, è stato trasportato presso l’istituto di medicina legale dell’Ospedale di Tor Vergata, a disposizione del magistrato di turno, che dovrà stabilire l’eventuale necessità dell’esame autoptico.

INCIDENTE ANDREA DI GIOIAContinuano le indagini della Polizia Stradale di Albano, diretta dal Comandante Claudio Marrese, per accertare l’esatta dinamica del sinistro, anche se sembra assodato che il ragazzo, provenendo da via Torre di Lazzaria per immettersi su via di Lazzaria, stava attraversando la Cisterna-Campoleone quando non si sarebbe avveduto dell’arrivo della Mercedes. Nelle operazioni di rimozione dei detriti e dei veicoli incidentati, avvenuti ad opera della ditta Salvatori Service, è stata rinvenuta anche una telecamera sportiva che il giovane aveva applicato sul casco e dalla quale si cercherà di estrapolare i filmati precedenti all’impatto.

L’impatto è risultato fatale e il giovanissimo è deceduto sul colpo, senza che i soccorritori abbiano potuto far nulla per strapparlo alla morte. Il giovanissimo, che amava le due ruote e che al momento del tragico impatto era in sella alla sua moto da cross, aveva frequentato la scuola media ‘Antonio Gramsci’ di Aprilia ed era ora iscritto al Liceo Classico di Latina, amava il calcio e aveva anche la passione per il flauto traverso. 

INCIDENTE ANDREA DI GIOIAAncora fiori in quell’incrocio maledetto, lungo una porzione di strada che in un passato neppure troppo lontano qualcuno si era addirittura azzardato a chiamarla la ‘strada della morte’, tanti e tali erano stati gli incidenti gravissimi che vi erano capitati. Se gli anni ’80 e ’90 furono davvero tragici per l’incrocio tra via Lazzaria e la Cisterna – Campoleone, negli ultimi anni, complice anche una cartellonistica stradale più adeguata, gli incidenti si sono ridotti drasticamente, ponendo fine all’apposizione di lapidi e fiori che hanno fatto di quella zona un mini-cimitero. Intorno all’ora di pranzo di sabato, però, un tragico ‘deja-vu’ nei fotogrammi della morte, e a farne le spese è stato un giovanissimo, che pure quelle strade le conosceva bene, abitando proprio nei pressi, in via di Carano, nel territorio comunale di Aprilia, che proprio in quel fazzoletto di terra confina con Velletri.  

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INCIDENTE ANDREA DI GIOIA
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Velletri – Tragico incidente sulla Cisterna-Campoleone: 15enne di Aprilia muore sul colpo

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