Sono iniziati in questi giorni i lavori per il ripristino e messa in sicurezza alla scuola “Collodi” di Lariano, dove lo scorso 27 giugno è crollato, fortunatamente durante la notte, non causando pertanto alcun ferimento, un pezzo di cornicione sul piazzale antistante il plesso. In merito alla situazione di stallo seguita all’accaduto, che tanto ha fatto discutere e sul quale ancora si attende che l’Amministrazione comunale faccia piena luce, sia il consigliere Emiliano Astolfi che il suo collega Marco Petrilli avevano protocollato una mozione consiliare per richiedere lumi circa la tempistica per l’apertura del cantiere, tenuto in considerazione l’approssimarsi del ritorno sui banchi di scuola. A sollevare la necessità di effettuare i dovuti controlli sulla struttura, per risalire ad eventuali responsabilità in merito al cedimento, che poteva avere conseguenze ben più gravi qualora si fosse verificato in orari di frequentazione del plesso, è stato lo stesso Emiliano Astolfi, capogruppo del movimento civico ‘Più Lariano’, rigettando il fatto che si sia trattato solo di una mera fatalità.
L’Amministrazione larianese, che per bocca del sindaco Maurizio Caliciotti, ha dichiarato di essere intenzionata ad andare fino in fondo, ha disposto di avvalersi di un tecnico esterno per valutare l’episodio ed accertare se sussistono delle responsabilità, e se queste, inoltre, siano imputabili alla ditta che ha eseguito i lavori di ristrutturazione nel lontano 1998.
Nel corso del prossimo Consiglio comunale l’argomento, che tiene in apprensione tante famiglie preoccupate per l‘incolumità dei propri figli, tornerà ad essere oggetto di dibattito tra i banchi dell’assise, e c’è da aspettarsi che il tema non verrà liquidato frettolosamente.
