Continua a far scalpore, in tutta Lanuvio, quanto accaduto nei giorni scorsi, col sindaco Luigi Galieti vittima di ben due atti intimidatori (LEGGI QUI). Tanti gli attestati di stima e di solidarietà arrivati al Primo cittadino lanuvino, che lunedì mattina si è ritrovato il lunotto posteriore della sua Mitsubishi Colt sfondato da una pietra e che pochi giorni prima aveva dovuto subire lo sfregio al campanello del suo studio medico, preso a martellate e danneggiato. Nella giornata di mercoledì anche il suo predecessore, l’ormai ex consigliere comunale di opposizione, Umberto Leoni, ha confermato la sua solidarietà all’attuale sindaco. “Non mi piace la cultura del click facile – ha esordito in riferimento ai ‘mi piace’ di Facebook – ma non posso esimermi dall’esprimere la mia condanna agli atti vandalici nei confronti della proprietà pubblica e privata, che vede nuovamente colpito il Sindaco della nostra città. Argomento – ha aggiunto Leoni – che non può peraltro trovare risoluzione cliccando semplicemente sull’hashtag #iostoconluigi”. “Eventi di questo tipo – ha ribadito l’ex Sindaco -, oltre a sollecitare il rafforzamento del nostro senso civico in ogni azione quotidiana che compiamo come primo passo, vanno necessariamente analizzati, per capire se questi atti vandalici colpiscono il Sindaco, e sono quindi da perimetrare in un ambito ristretto, legato a qualche scelta compiuta dall’Amministrazione comunale di Lanuvio, e la scellerata reazione di qualcuno interessato ad esse, oppure si tratta di qualcosa si tratta di qualcosa in evoluzione all’interno del tessuto sociale locale. Nell’una o nell’altra ipotesi – ha concluso – si consiglia vivamente di non perdere tempo”.
Toni diversi, però, quelli espressi a ‘caldo’ sulla Pagina Facebook del Partito Democratico di Lanuvio; nella mattina stessa dell’accaduto, alle 11.13, è stato pubblicato un messaggio che dalla maggioranza alcuni hanno stigmatizzato, ritenendolo tutt’altro che distensivo: “Le battaglie politiche vanno fatte rispettando le regole democratiche che lo Stato giustamente detta. Il Pd considerando l’intero operato dell’amministrazione Galieti totalmente fallimentare, continuerà a fare opposizione con massima lealtà ma senza sconti davanti a decisioni di questa amministrazione che in poco più di 4 anni ha riportato Lanuvio non ai tempi dell’antica Roma ma ai tempi più bui del medioevo e nello stesso tempo disgregando e LACERANDO l’unità dei rapporti nell’intera collettività Lanuvina.
Solidarietà ancora alla PERSONA del Sindaco Galieti e che le autorità competenti facciano in fretta luce su questi atti ignobili”.
Umberto Leoni, sindaco di Lanuvio nel quinquennio 2007-2012
C’ha pensato poi la deputata genzanese del Pd, Ileana Piazzoni, a lanciare sulle agenzie una nota di tenore ben più fermo: “Voglio esprimere la mia solidarietà al Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti, vittima in pochi giorni di due atti vandalici compiuti a danno della sua abitazione e della sua autovettura. Episodi del genere, che vanno condannati in maniera netta e senza alcun distinguo, destano sgomento considerando inoltre come un gesto analogo si sia verificato pochi mesi fa nei confronti della vettura di un consigliere comunale. Auspico che i responsabili di queste meschinità siano individuati al più presto perché la violenza e le intimidazioni rappresentano solo gli argomenti dei vili”.
A fronte del ‘rumoroso’ silenzio del sindaco di Velletri, Fausto Servadio, presidente dell’Anci Lazio (l’Associazione Nazionale dei Comuni) ha fatto da contraltare il messaggio veicolato dal sindaco di Albano, Nicola Marini: “Esprimo tutto la mia solidarietà all’amico e Sindaco di Lanuvio, Luigi Galieti, per il nuovo atto intimidatorio che ha dovuto subire. Il Sindaco Galieti è una persona perbene ed un uomo di grande cultura. La violenza, l’aggressività, l’intimidazione non sono strumenti di civiltà, ma vili espedienti utilizzati da chi non ha argomenti da proporre. Forza e coraggio Luigi! Buon lavoro!”.
Il sindaco di Nemi Alberto Bertucci
“Caro Luigi – gli ha fatto eco il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci – la stragrande maggioranza dei cittadini di Lanuvio sono con te e ti sostengono! Continua a lavorare per il bene della tua città e dei tuoi cittadini, che meritano una Lanuvio migliore, come tu e la tua maggioranza la state rendendo.”
“Desidero esprimere la mia piena solidarietà al sindaco di Lanuvio Luigi Galieti e sdegno per il gesto vigliacco quanto stupido che è stato compiuto. Un forte abbraccio Luigi!” è stato invece il messaggio della sindaca di Castel Gandolfo, Milvia Monachesi, che ha lasciato il suo messaggio sulla bacheca Facebook del suo collega lanuvino, condividendo proprio l’articolo di cronaca dell’accaduto pubblicato da ‘Castelli Notizie’.
Anche l’ex sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, a commento del nostro articolo ha rivolto al sindaco di Lanuvio un “Caro Luigi, hai tutta la mia solidarietà”. Parole di vicinanza per l’attuale Primo cittadino di Lanuvio anche da parte di Vittorioso Frappelli, di cui sono note le esperienze politico-amministrative nel Comune lanuvino, come anche in quello di Ariccia: “Gli atti vandalici da qualsiasi parte questi vengono – ha dichiarato – devono essere sempre condannati , specialmente quando questi sono rivolti a rappresentanti delle istituzioni”. “Solidale con il sindaco senza se e senza ma!” le parole di Lamberto Trivelloni, già dirigente nazionale dell’Ncd e ora leader di ‘Patto Popolare per Velletri’.
Il sindaco di Albano, Nicola Marini
“Dopo la denigrazione personale, i linciaggi, gli odi immotivati, vengono le minacce, le denunce e gli atti vandalici. Avviene per la totale latitanza della magistratura che partecipa alla deligittimazione della classe politica lasciando i balordi in giro. Caro Luigi, un delinquente di Ariccia ha assaltato la caserma dei carabinieri, insieme al figlio ne ha massacrati tre quando lo hanno arrestato, sta a spasso..Ora che si avvicinano le elezioni cercano di intimidire te e la tua famiglia…”.
Eloquente il messaggio lanciato dal consigliere comunale di Genzano, Fabio Papalia: “A Lanuvio da tempo vengono deturpate opere pubbliche recando danni e dispendio di risorse pubbliche. Ora ennesimo l’ennesimo atto vile, che colpisce in prima persona il sindaco Galieti, persona unica, con valori che pochi possono vantare. Giudicatelo come politico e fate valere le vostre ragioni nelle urne se ne avete la forza ma non colpite la persona di notte quando nessuno vi vede. Questo significa essere solo dei vigliacchi e niente di più. Queste persone non servono alla nostra società. Un abbraccio a Luigi e alla sua famiglia. Non mollare. Avanti così!”.
“Domenica 11 settembre, alle 11, presso Piazza Fontana, a Lanuvio, parteciperò alla manifestazione di solidarietà al Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti, vittima nei giorni scorsi di vergognose intimidazioni”. Questo il messaggio Facebook del consigliere comunale delegato all’ambiente di Albano, Luca Andreassi, che svela anche la manifestazione pro-Galieti, di domenica mattina. “Il Sindaco Luigi Galieti – ha aggiunto Andreassi – è un uomo estremamente per bene, onesto, un valente medico e un uomo di profonda cultura. Luigi Galieti è esattamente quello a cui penso quando si parla di politica intesa come servizio ai cittadini. Per questo e per dire no alla violenza, alla vigliaccheria, a chi agisce nell’anonimato ed a chi semina odio #iostoconluigi“.
