Il prossimo fine settimana, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, l’assessorato alla cultura, turismo e spettacolo della Città di Albano, presenta il Progetto di archeologica sperimentale “Atmosfere del Mondo romano antico” , che avrà inizio venerdì 23 settembre, per protrarsi sino a domenica 25 settembre. Tra le molteplici attività dei Musei Civici, l’archeologia sperimentale, praticata ormai da molti anni, ha sempre avuto un ruolo di rilievo. Di recente tale attività sperimentale si è rivolta all’Esercito Romano con l’obiettivo primario di rivalutare il circuito monumentale archeologico di Albano, collegato alla presenza della Seconda Legione Partica Severiana. Contemporaneamente è nata l’idea di sviluppare, oltre all’aspetto militare, anche quello civile. E’ stato quindi elaborato un progetto di studio e sperimentazione sull’abbigliamento nell’antichità romana che è stato realizzato didatticamente con le scuole elementari e medie.
Si sta approfondendo un’interessante tematica relativa alla vita civile romana, realizzando dal vivo l’atmosfera di una cerimonia di nozze. L’obiettivo ambizioso e gravoso, grazie al concreto sostegno dell’Amministrazione comunale, è quello di conferire un livello stabile di qualità ed interesse alla manifestazione e coinvolgere i cittadini di Albano e il più vasto pubblico a partecipare anche in prima persona alle Rievocazioni Storiche future.
“Siamo convinti che questa importante manifestazione costituisca una decisiva tappa per la valorizzazione dell’immagine e la crescita culturale della città di Albano” hanno fatto sapere gli organizzatori. L’Amministrazione Comunale, visti i successi delle edizioni precedenti, ha voluto dare ancora maggiore sviluppo alla manifestazione, incrementando le risorse per la sua realizzazione. “Sarà una grande manifestazione culturale e spettacolare che vedrà accanto alle tradizionali tematiche dei giochi gimno-gladiatorii, delle manovre dei legionari, delle rievocazioni di scene di vita quotidiana e di suoni e movenze di musici e danzatrici, anche la massiccia presenta di tavoli didattici sui mestieri dell’epoca che si svolgerà nell’area circostante il Museo Civico. Rivivranno non solo le atmosfere della vita pubblica istituzionale, ma anche quelle, non meno suggestive ed importanti, della vita quotidiana che si svolgerà nell’antico nucleo urbano sviluppatosi intorno all’accampamento della Seconda Legione Partica (Castra Albana). I poli monumentali della città ospiteranno altrettanti luoghi ove si svolgeranno le suggestive rievocazioni storiche del passato, che si basano rigorosamente sulla storia antica e sulle fonti archeologiche. Rivivranno contemporaneamente, contestualizzati nel tessuto urbano di uno dei più noti insediamenti dell’Italia preromana e romana, valenti atleti, impavidi gladiatori, valorosi legionari provenienti da varie città d’Italia, raggruppati in vexillationes, formazioni militari ridotte, con la presenza di forze alleate sannite, magistrati con i propri littori. Nella più dolce e familiare sfera privata, giovani fidanzati, accompagnati da un corteo nuziale, celebreranno, presso la Porta Pretoria, la loro indimenticabile cerimonia di nozze (iuta nuptiae), rallegrata da musici, suoni e danze e sacrifici propiziatori, secondo il costume antico, il mos maiorum. Nell’arena dell’Anfiteatro albano si esibiranno infine gladiatori e legionari che rievocheranno le suggestive atmosfere e le forti emozioni di aspre lotte e cruente battaglie.
