Ci sono novità sulle sorti dell’istituto scolastico “Trilussa” e della scuola dell’infanzia “Crocifisso”, di Ariccia, dopo la decisione dei giorni scorsi di non riaprirlo a seguito della chiusura cautelativa disposta dal sindaco Di Felice dopo il sisma del 30 ottobre. A seguito della definitiva relazione dei sopralluoghi effettuati dai tecnici specializzati all’interno degli edifici scolastici, difatti, tutti gli edifici sono apparsi in condizioni di fruibilità (LEGGI QUI), mentre per la scuola primaria “Trilussa” e la scuola dell’infanzia Crocifisso non si è ritenuto che vi fossero le condizioni per potere garantire il regolare svolgimento della attività didattica, ragione questa per la quale si è disposta la temporanea chiusura del plesso per poter svolgere investigazioni più approfondite, incaricando una ditta specializzata e tecnici dotati delle competenze necessarie in grado di chiarire le cause del problema e le eventuali misure di intervento per eliminarlo, fatto salvo che i problemi riscontrati non sembrano essere connessi col recente terremoto
Alla luce di tutto questo, ed in virtù della disposta chiusura, dal 6 novembre (in realtà essendo di domenica il primo giorno utile sarebbe stato comunque quello di lunedì 7 novembre, ndr) e fino a data da destinarsi, le lezioni per gli alunni della Trilussa si svolgeranno presso l’edificio dell’Oratorio “Don Bosco’ in via degli Olmi, mantenendo intatti gli orari precedenti. Per gli alunni del “Crocifisso”, invece, le lezioni si terranno presso il plesso scolastico “San Giuseppe”, sito in via Laziale, dalle 8.20 alle 16.20. Dal Comune fanno sapere che si è già provveduto a garantire il servizio di trasporto e di mensa. Il punto raccolta per lo scuolabus sarà la rotatoria Somaschi (a piazzale San Girolamo Emiliano), alle ore 8 per gli alunni della Trilussa e alle 8.10 per quelli del plesso Crocifisso.
