POLITICA

Referendum – Il ‘No’ è in netto vantaggio (60% a 40%): alta l’affluenza al voto nei Castelli

dati reali

dati realiAlle 23 in punto si sono chiusi i seggi per il Referendum popolare che vedeva gli italiani chiamati a decidere se avallare (con un ‘Si’) o bocciare (con un ‘No’) le modifiche del testo costituzionale rivisitato dalla maggioranza che fa capo al Governo Renzi. Dai primi Exit Pool, che si basano sulla riproposizione del voto dei cittadini appena usciti dai seggi, il ‘No’ (ovvero la bocciatura del Referendum) è netto in vantaggio, secondo una forchetta che va dal 56 al 60%, contro il 40-44% dei ‘Si’, poi confermati anche dai dati reali, che hanno incrementato il vantaggio del ‘No’, portandolo ad un rotondo 60 a 40. “Vittoria del popolo contro i poteri forti di tre-quarti del mondo” è stato il commento a caldo di Matteo Salvini, che ha sfidato ogni tipo di scaramanzia, presentandosi in conferenza stampa sin dalle 23.14 (alla mezzanotte sono previste le prime parole del Premier Matteo Renzi).  

Gli exit pool, giova ricordarlo, non riguardano il milione e 200mila voti arrivati dagli italiani all’estero, che da previsioni potrebbero aver optato in maggioranza per il ‘Si’.  Le operazioni di voto per il referendum costituzionale si sono svolte dalle ore 7 alle ore 23 e lo scrutinio ha avuto inizio subito dopo la chiusura della votazione. Non essendo previsto un quorum di votanti, la riforma entrerebbe in vigore solo se il numero dei voti favorevoli sarà superiore al numero di quelli contrari, a prescindere dalla partecipazione al voto del corpo elettorale (massiccia e fonte di aspre polemiche la risposta degli italiani all’estero, che avrebbero votato in numero nettamente maggiore rispetto persino ad elezioni politiche del passato).  
Quello di oggi è stato il terzo referendum costituzionale della storia della Repubblica Italiana dopo quello del 2001 sul Titolo V della parte seconda della Costituzione, quando vinse il «sì» con un’affluenza di circa il 34% e quello del 2006, quando invece prevalse nettamente il «no» con una partecipazione del 52,5%.

Per essere sempre aggiornati sarà sufficiente seguirci ed avrete anche un quadro dettagliato sul voto nei Comuni dei Castelli, la cui affluenza si è attesta su soglie più elevate rispetto alla media nazionale.

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