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Ariccia – Sponsorizzato l’ultimo post della Pagina Fb del ‘Nuovo Ospedale dei Castelli’: cittadini spaccati dopo la promessa elettorale di Zingaretti e compagni

esterno ospedale castelli

Lo screen shot del post diffuso dalla Pagina Facebook ‘NUOVO Ospedale DEI Castelli’, opportunamente sponsorizzato, per allargare così la platea. Una forma comunicativa che non è piaciuta a tutti coloro che l’hanno commentato

Continua l’utilizzo piuttosto singolare della Pagina Facebook ‘NUOVO Ospedale DEI Castelli’, che se in passato qualche utilità l’aveva avuta circa i progressi della struttura ospedaliera in costruzione a Fontana di Papa, ormai sembra essere scaduta in una vetrina di scontro, dove l’ex sindaco ariccino, Emilio Cianfanelli, è solito prodursi nelle sue elucubrazioni, spesso e volentieri volte a criticare aspramente il suo successore, rimarcando quanto, a suo dire, non verrebbe fatto per assicurare la sospirata apertura.

E’ successo anche in queste ultime ore, tanto da suscitare nella stessa Pagina, che conta oltre 5mila ‘mi piace’, un dibattito in cui i toni sono apparsi a tratti esacerbati, com’era d’altronde prevedibile, stante il post iniziale. Ad allargare la platea è stata la decisione di sponsorizzare il post, investendo, pertanto, un budget da consegnare a Facebook per far si che più persone possibili potessero leggerlo (previo pagamento di danaro). Una scelta, piuttosto singolare, che sembra aver sortito comunque gli effetti sperati, e che fa tuttavia capire quanto il tema, e l’interpretazione che a quei lavori viene data, interessi all’ex sindaco, di cui sono ben conosciute le schermaglie dialettiche nei confronti di chi gli è succeduto sulla poltrona più ambita del palazzo comunale ariccino. 

Di seguito la pubblicazione integrale del post (di cui non è stato cambiato nulla, compresa la punteggiatura:

“22 Gennaio.Il Sindaco di Ariccia fino ad ora NON ha convocato IL COLLEGIO DI VIGILANZA che presiede.Il Collegio di Vigilanza ,per legge dello Stato, è presieduto e convocato dal sindaco del comune dove si sta realizzando Un Accordo di Programma.L ‘OSPEDALE DEI CASTELLI si sta realizzando in forza di un ACCORDO DI PROGRAMMA approvato dal Consiglio Comunale di Ariccia -dalla GIUNTA REGIONALE DELLA REGIONE LAZIO-DAL DIRETTORE REGIONALE DELLA ASL RMH.Ha valore di legge e può essere revocato soltanto dai sottoscrittori.Nel protocollo di Intesa e nel successivo Accordo di Programma sono specificate tutte le azioni che gli enti contraenti si impegnano a realizzare.La legge prevede che il Sindaco della Città vigili proprio per evitare “cattedrali nel deserto e opere incompiute. Dipendono ,per legge dello Stato, dal Sindaco di Ariccia, e non per nomine estemporanee, tutte le opere Pubbliche e Private e le Infrastrutture previste dall ‘Accordo di Programma.La Stazione Appaltante e i finanziamenti sono Regionali , Privati, della Città Metropolitana o di altri Enti ,per esempio Acea ATO 2 per l’adduzione idrica,ma è il Comune di Ariccia che vigila e da impulso a tutte le opere”.

Nella settimana delle elezioni Comunali 2016 il Presidente della Regione Lazio fa visita all’Ospedale dei Castelli, ‘scortato’ da diversi sindaci ed amministratori piddini, tutti particolarmente sorridenti. 9 mesi dopo 

In attesa di ospitare eventuali repliche, ricordiamo che l’ultima tabella di marcia sull’apertura dell’Ospedale dei Castelli (che più di qualcuno continua improvvidamente a definire Policlinico, ma che Policlinico non sarà) fu fatta durante la passerella elettorale che vide il Governatore della Regione Lazio giungere ad Ariccia, ‘scortato’ da diversi amministratori e sindaci del Pd (alcuni dei quali, di lì a qualche giorno, sarebbero stati ‘defenestrati’ dagli elettori nelle Comunali che interessarono alcune realtà dei Castelli, come Genzano, oltre alla stessa Ariccia), per sostenere, insieme ai vertici della Asl RmH, che l’ospedale avrebbe visto la luce ad inizio 2018. Nove mesi dopo, è il caso di dirlo, la montagna ha partorito il più classico dei topolini, visto che tutto è più o meno rimasto come a quei tempi, e se la colpa per Cianfanelli è ascrivibile al suo successore, negli ambienti vicini a Di Felice la ricostruzione è di tutt’altro tenore.

Quanto ai proclami sulla tempistica d’apertura declamata da Zingaretti difficilmente verrà rispettata, e quelle dichiarazioni andranno a rinfoltire la già ampia lista di promesse, ad uso e consumo di questa o quella campagna elettorale. 

Eloquente, in tal senso, un commento, tra i tanti, che hanno fatto seguito al post ‘incriminato’: “Datevi una mossa, invece di litigare tra forze politiche!!!!!! E soprattutto non nascondeteci la verità! Perché gli operai sono così pochi? Perché di quattro gru la maggior parte sono ferme?????? Le vecchie strutture ospedaliere sono allo stremo e qui i lavori procedono a rilento. E le promesse fatte in campagna elettorale? Solite parole al vento per noi creduloni?”…Significativo anche il commento di chi si è limitata ad un laconico “L’uso di questa pagina è incommentabile”.

Da.Le.

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