“L’Amministrazione ha deciso di mettere in vendita i pupazzi in un’ottica di riuso, riciclo e riutilizzo – fanno sapere dal Comune -. In sostanza quei beni che altrimenti rappresenterebbero materiali inutilizzati e quindi alla stregua di rifiuti, vengono messi a disposizioni per potenziali acquirenti. Il Comune provvederà con il ricavato a sostenere spese inerenti il Carnevale”.
Con questa manovra, mai tentata prima, l’Amministrazione prova a incassare somme per finanziare i nuovi festeggiamenti, che ancora una volta vedranno sfilare per le strade di Genzano quattro maestosi carri. Negli auspici della maggioranza ad essere interessati potrebbero essere associazioni e comitati di altri Comuni, così da attivare uno scambio di pupazzi e abilità artistiche. “Nel caso non dovessero essere venduti – ha commentato a tal proposito la consigliera Silvia Bongianni – le realizzazioni dello scorso anno verranno esposte durante il periodo carnevalesco”. Quante alle date dei festeggiamenti, il Carnevale genzanese avrà inizio domenica 19 febbraio, con uscite fissate anche alla domenica successiva e al Giovedì e Martedì Grasso.