Nicola Sciarra
In attesa dell’ufficialità, che viene data per imminente (CLICCA QUI per gli sviluppi), è dato ormai per certo il clamoroso passo indietro dell’assessore Nicola Sciarra, che della Giunta pentastellata alla guida di Genzano da 7 mesi era colui che si occupava delle tematiche legate al bilancio e ai tributi. Sciarra, con spiegazioni che non sono ancora state rese note, anche se si profila l’eventualità che si adducano motivazioni personali alle radici della sua scelta, ha quindi deciso di fare un passo indietro, rimettendo nelle mani del sindaco Daniele Lorenzon le sue deleghe. Un passo indietro che arriva per molti come un fulmine a ciel sereno, tenuto conto che della Giunta pentastellata era visto da molti come uno degli interlocutori più capaci e credibili. Col dietrofront di Sciarra, che dalla settimana prossima non dovrebbe più attraversare il Raccordo per approdare quotidianamente a Genzano, arriva la prima grana a livello di organigramma per una Giunta che si è formata grazie ai curricula pervenuti presso il Movimento 5 Stelle genzanese, la cui scelta, nel mese di luglio, al momento di comporre la squadra di governo, era andata verso 3 esponenti forestieri.
“Non andremo in alcun modo ad appesantire l’onere per la collettività, ma ci impegneremo a fondo nella revisione ed ottimizzazione delle entrate, migliorando i flussi di cassa in entrata” era stato uno dei cavalli di battaglia dell’assessore romano, trapiantato a Genzano. Resta da capire come tutto questo potrà incidere sulle sorti del Comune, in un momento in cui non mancano le polemiche, tra le accuse di aver ereditato solo ‘buffi’, che si levano dai banchi della maggioranza, alle repliche sull’inadeguatezza che arrivano dall’opposizione piddina, che proprio in questi minuti, nel corso di una conferenza stampa del cui esito vi riferiremo a breve, ha attaccato pesantemente sull’esternalizzazione del servizio di accertamento e riscossione dei tributi.
