CRONACA

Velletri – Numerosi gli episodi di auto forzate nelle ore notturne. Vittime di atti vandalici o di furti i cittadini dicono ‘basta’

auto-rovistate

Continuano gli episodi di vandalismo ai danni delle vetture parcheggiate all’interno della cinta urbana veliterna. Nei giorni scorsi sono state tante le segnalazioni dei residenti, che al mattino si sono ritrovati a fare la conta dei danni, tra vetri rotti, serrature forzate ed oggetti mancanti. Mentre in qualche abitacolo pare che qualcuno abbia cercato riparo per la notte, tanto che in un caso specifico una veliterna si è detta disposta a lasciare la propria portiera aperta, sono state tante le segnalazioni di oggetti asportati. Vetture rovistate in via Paolina, nel parcheggio dell’ex liceo classico, in via del Paradiso, via dei Lauri, via di Castelli, piazza Ignazio Galli, via Albrizi, via della Neve, via San Francesco ed altre vie della zona. 

“Non rubano nulla, rompono solo” ha evidenziato un residente, anche se in taluni casi ci sono state testimonianze di oggetti mancanti, mentre a terra, ogni mattina, restano i vetri, a testimoniare il vandalismo notturno. Nel mentre non mancano le denunce di nuovi furti nelle abitazioni, del centro e della campagna, pare che alcuni buontemponi si siano persino divertiti ad aprire gli sportelli dei contatori, quasi a confermare quanto il confine tra razzia a fini predatori e la follia vandalica sia sottile.

Inviperiti i residenti, che ancora una volta tornano a predicare l’esigenza di una maggior sicurezza, lamentando una scarsa visibilità del centro storico, “che ad una certa ora – ha dichiarato una residente – si trasforma in deserto e anche solo parcheggiare per tornare a casa diventa un atto di coraggio”.