E’ stata una seduta consiliare-testamento quella che è andata in scena venerdì a Lariano, dove l’Amministrazione comunale del sindaco Maurizio Caliciotti ha presentato l’ultimo bilancio di previsione per il triennio 2017-2019. Giunta alla fine del quinquennio governativo la maggioranza larianese ha approfittato dell’approvazione del documento programmatico più importante per l’attività amministrativa per tirare le fila dell’impegno profuso in questi anni, dispensando anche ringraziamenti e frecciatine alle forze di opposizione, in parte assenti.
Non figuravano tra i banchi dell’assise, infatti, i due esponenti più attivi della minoranza, Gianluca Casagrande Raffi, che ha già annunciato la sua candidatura a sindaco, e l’ex compagno di viaggio Emiliano Astolfi. “Spiace non vedere delle assenze che sarebbero state qualificanti, e spiace sopratutto non aver ricevuto emendamenti” ha sottolineato Caliciotti nel corso della presentazione del punto all’ordine del giorno.
“A dispetto di una pratica ormai consolidata negli Enti Locali abbiamo approvato il bilancio a inizio anno, ed è n bilancio vero – ha detto il primo cittadino -, nella speranza che gli uffici comunali abbiamo assimilato questa metodologia di lavoro e che la mettano in pratica anche negli anni futuri. La nostra soddisfazione è quella di arrivare a fine legislatura presentando una macchina amministrativa efficace ed efficiente, e soprattutto rispettosa dei cittadini”. Da segnalare la diminuzione della Tari di circa l’8% ed il mantenimento dell’Irpef allo 0,7. Sono seguiti poi numerosi ringraziamenti agli assessori, ai consiglieri, anche quelli di opposizione, ed anche alla stampa presente.
“Per la prima volta nella storia del nostro Comune riusciamo ad approvare il bilancio a inizio anno – ha detto l’assessore Gianni Santilli – con oltre un mese di anticipo sulla scadenza dei termini e con circa tre mesi di anticipo rispetto alla prassi che ormai si era consolidata nell’Ente. Questo ha uno straordinario significato politico: non si amministra più rincorrendo le emergenze, ma pianificando gli interventi a inizio anno con azioni e risorse certe per dare risposte alle esigenze della comunità! Siamo riusciti a realizzare quella grande opera pubblica a costo zero che avevamo promesso: l’efficientamento della macchina amministrativa”
Dubbi sulla programmazione economica sono giunti dal consigliere Marco Petrilli, che ha richiamato il parere del revisore dei conti esprimendo dubbi soprattutto sui debiti dell’Ente, e dal consigliere Paolo Ficcardi, che ha letto la relazione stilata da un professionista esterno, nella quale sono elencate alcune criticità, quali l’eccessiva tassazione, l’inadeguata capacità di riscossione ed altro, giungendo poi a concludere che il paese nel suo complesso ha perso una progettualità di rilancio e sviluppo per il futuro, ed è destinato ad essere un paese dormitorio.
Altri interventi nel corso della seduta, del consigliere Valeri, Crocetta, (oltre che di altri assessori), hanno contribuito a delineare il quadro politico in vista della prossima tornata elettorale.
Per tutti i dettagli e dichiarazioni vi rimandiamo al prossimo numero del cartaceo Castelli Notizie Lariano, che verrà distribuito nei primi giorni del mese di marzo.
Michela Emili
