Dopo un periodo di silenzio è anche il consigliere di minoranza dei “Democratici per Castello” Giacomo Moianetti ad inserirsi nella dialettica politica che sta animando Castel Gandolfo in vista del rinnovo del Consiglio comunale della prossima primavera.
A dispetto delle tante dichiarazioni, alcune poi smentite, degli apparentamenti trasversali, degli allontanamenti e dei ritorni di fiamma intercorsi fino a qualche ora fa, l’ex vicesindaco Moianetti rilancia il progetto di un fronte compatto costituito da tutte quelle anime cittadine che non si riconoscono nel governo Monachesi.
“Quello che è successo negli ultimi mesi è pazzesco” è il commento del consigliere, che rifugge dal puntare il dito contro l’attuale compagine amministrativa, lasciando ai cittadini il metro di giudizio. “Quello che è oggi Castel Gandolfo e quello che è stato fatto è sotto gli occhi di tutti, non spetta a me dare giudizi, ma alla comunità intera. I tempi sono molto cambiati e la politica dell’ultima ora, o quella dei selfie per un taglio del verde, lascia il tempo che trova. I cittadini ormai sanno andare oltre”.
E’ ben chiara quindi la presenza di un nuova formazione sullo scacchiere elettorale, i cui protagonisti però, e ancor più il massimo rappresentante, non sono ancora definiti. “Il nome del candidato Sindaco sarà il frutto di un ragionamento condiviso – sottolinea Moianetti – e dovrà incarnare il bisogno di unione che si respira a Castel Gandolfo a dispetto delle spaccature e lacerazioni cui siamo stati abituati in questi anni. Un candidato deve essere proposto e supportato e non imposto e sopportato. Io da parte mia sono pronto a qualsiasi tipo di ragionamento che metta in primo piano il progetto comune prima ancora dei nomi. Respiro chiaramente nel mio paese il desiderio di superare il clima dei contrasti per fare posto ad una maggiore e rinnovata serenità nei rapporti, che può realizzarsi solo se ogni nostra decisione volge ad un progetto che va oltre il singolo e guarda alla comunità”.
“Ho già dato in passato dimostrazione di come per me sia più importante il noi prima ancora dell’io – ha concluso Moianetti -, quindi ogni decisione sarà il frutto di un percorso condiviso e volto al raggiungimento di importanti obiettivi per Castel Gandolfo e tutta la cittadinanza”.
