La progettualità messa in campo dal consigliere comunale per il Movimento Aurora, che si pone come cardini la professionalità e la responsabilità, guarda al grande patrimonio ambientale del paese, e soprattutto al lago Albano, con una serie di idee innovative volte a riqualificare la vocazione propria di Castel Gandolfo, trasformandola in risorsa per la comunità.
Tra i progetti spicca dunque il Piano del Verde, ossia uno strumento prezioso per migliorare la qualità del territorio e della vita dei cittadini, uno strumento che costruisce nuovi equilibri tra ambiente e persone e amplia le opportunità di fruire degli spazi aperti e di spostarsi attraverso corridoi verdi. Si tratta di un vero e proprio Piano regolatore del verde, che definisce ‘infrastrutture verdi’ in modo netto, come avviene per qualsiasi altra infrastruttura, ed a questo titolo sarà parte integrante del Piano Regolatore Generale comunale, che dovrà a sua volta essere revisionato. Il Piano del Verde, tramite il governo del verde pubblico, di quello privato e dei sistemi naturali, si propone come una risorsa per i cittadini per il loro tempo libero e per gli spostamenti quotidiani.
Azioni da fare:
1. Perimetrazione delle aree (nei primi 180 giorni)
2. Interventi sulla biodiversità (nei primi 360 giorni)
3. Realizzazione di percorsi didattico-ricreativi (nei primi 360 giorni)
4. Realizzazione del collegamento tra la pista ciclabile “Gallerie di sotto” e “Parco Ibernesi” (nei primi 2 anni)
5. Realizzazione del “Percorso Alessandrino” (nei primi 2 anni)
6. Realizzazione del “Percorso Fosso Rudicelli” nella frazione di Pavona (nei 5 anni)
7. Realizzazione del “Percorso Le Mole” (nei 5 anni)
8. Naturalizzazione della Pineta Comunale con eliminazione dell’asfalto (nei 5 anni)
Altro importante obiettivo da raggiungere nell’ambito del tema “Ambiente e Sviluppo” è il compostaggio domestico e di comunità (G.U. n. 45 del 23 febbraio 2017), altro punto del programma, attraverso l’individuazione di un’area dedicata a tale scopo e l’acquisto di tutte le apparecchiature necessarie per produrre compost mediante decomposizione aerobica, con notevoli risparmi sul costo del servizio di raccolta differenziata porta a porta.