Si è svolta giovedì 20 aprile l’udienza del Consiglio di Stato sulla questione antenne di Rocca di Papa. La data, dopo vari rinvii, era stata fissata per la discussione del merito dell’appello proposto dalle Società Ei Towers, Elettronica Industriale e RTI per la riforma della sentenza n. 11402/14 del Tar del Lazio, che aveva rigettato il ricorso contro l’ordinanza di demolizione emessa dal Comune di Rocca di Papa nel lontano 2003.
Già con ordinanza dell’8 ottobre 2015 il Consiglio di Stato aveva confermato che la postazione delle emittenti televisive Canale 5, Italia 1 e Retequattro, facenti capo proprio alla Società El Towers Spa, non può essere mantenuta sul sito di Monte Cavo, perché incompatibile con i vincoli qui esistenti, concedendo poi alle ricorrenti sei mesi di tempo, poi reiterati, per procedere alla delocalizzazione in altro sito.
Stavolta il Consiglio di Stato non ha concesso ulteriori rinvii, ma ha trattenuto in decisione la causa.
“Il sindaco Crestini, tramite l’avvocato Abbati, pur comprendendo le difficoltà allo spostamento si è fermamente opposto alla nuova richiesta di rinvio avanzata dalle ricorrenti – spiegano dal Comune – ed auspichiamo che la sentenza, che sarà pilota anche per tutte le altre emittenti site a Monte Cavo, sia in linea con quelle espresse in precedenza”.
Rocca di Papa – Allarme antenne abusive a Monte Cavo: ‘Il Comune potrebbe tenersele per fare cassa’
