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fissato per il 6 Maggio alle ore 11,30 l’appuntamento dei bikers presso Piazza Claudio Villa a Rocca di Papa, per protestare contro il nuovo regolamento dei boschi e della Via Sacra, istituto dal comune per gestire il traffico di appassionati di Mountain Bike che sempre più frequentemente scendevano tra i sentieri a gran velocità, alimentando anche proteste dei passeggiatori. “Vogliamo far sentire la nostra voce di protesta costruttiva e non distruttiva -si legge nel comunicato-. Sappiamo benissimo cosa significa rispetto per la natura se esiste un albero, esiste un bosco, se c’è un bosco c’è un biker”.
La protesta degli appassionati che si dice appunto costruttiva, oltre a volere l’abrogazione della delibera del comune di Rocca di Papa con ricorso al Tar, vuole cercare un’intesa tra le associazioni e i gruppi sportivi amatoriali che usufruiscono del Parco dei Castelli Romani. Nonché la nuova richiesta di costruzione di un bike Park su tutta l’area, già presa in esame al momento della nuova disposizione di regolamentazione del traffico bikers istituita dall’ex Sindaco Pasquale Boccia e dalla Pro Loco. Ad aggiungersi alle richieste costruttive l’idea di realizzazione di una mappa e una cartellonistica dei sentieri, che andrebbe a coinciliarsi, insieme alle altre, nell’ultima richiesta di incentivare le attività con due ruote in tutto il territorio dei Castelli Romani.
“Non è il passaggio di una bicicletta di 10/12 kg sui sentieri sterrati a rovinare e compromettere il fondo del bosco -replicano ancora i bikers- ma bensì i mezzi meccanici utilizzati in maniera scorretta per gli esoboschi; nonché le auto non autorizzate che abusivamente vanno a scaricare rifiuti urbani assimilabili. Per un parco sempre più vivibile e protetto abbiamo il dovere ed il diritto di pedalare” concludono gli appassionati di Mountain Bike.
GB
