In una gremita sala dell’Antica Osteria del Fattore nel tardo pomeriggio di oggi il ricandidato Sindaco di Lariano, Maurizio Caliciotti, si è ripresentato al cospetto dei suoi concittadini presentando la lista in suo sostegno. “Un buon Sindaco mantiene le promesse” è stato lo slogan che ha accompagnato la presentazione di ‘Prima Lariano’, quest’anno allargata all’apporto di quella “parte più responsabile dell’opposizione, che – per dirla con le parole dello stesso Caliciotti – ha saputo capire che stavamo andando dalla parte giusta e sono certo saprà dare un apporto prezioso e decisivo (non è mancata una menzione particolare per Claudio Crocetta, Fabrizio D’Albenzo e Ilaria Neri, confluiti dal gruppo di ‘Lariano Protagonista)”.
“Pur avendo poche disponibilità abbiamo fatto tanto, a dispetto di quando si avevano tante risorse e si è fatto ben poco”. Nell’elencazione degli aspetti di cui andar fieri il Primo cittadino non ha mancato di evidenziare “l’enorme lavoro fatto per le scuole, diventate il fiore all’occhiello della Provincia”.
In merito ai rifiuti, ha evidenziato, il 65enne sindaco larianese, “eravamo indietro anni luce, con evidenti disparità tra cittadini. In questi anni le abbiamo colmate e abbiamo abbattuto la tariffa del 20% e portato la differenziata al 70%, tanto che colgo l’occasione per ringraziare gli operatori, sempre sensibili ai solleciti dell’Amministrazione e dei cittadini”.
Particolare soddisfazione in merito al risanamento dei conti: “Abbiamo ereditato un bilancio sull’orlo del fallimento e lo abbiamo risanato. Ci troviamo ad amministrare con 500 euro di spesa corrente pro capite mente i Comuni vicini arrivano anche a 900; ciononostante riusciamo a dare i servizi con qualità e costanza e la cosa non può che inorgoglirci”.
“Perchè votare la mia lista? – si è domandato, avviandosi a conclusione -: “Innanzitutto perchè vi sono rappresentate tutte le classi sociali, dagli imprenditori ai dipendenti, dai pensionati agli studenti. Quello odierno – ha concluso – è solo un acconto di tutte le cose che abbiamo fatto e che faremo e nei prossimi incontri non mancheremo di approfondire altri punti”.