Arriva netta la bocciatura dei commercianti di Genzano nei confronti dell’Amministrazione pentastellata del sindaco Daniele Lorenzon. Quando si avvicina a grandi passi l’Infiorata, in programma il 17,18 e 19 giugno, l’evento più importante della città castellana, e che già ha sollevato numerose polemiche per le novità apportate, ma anche per la confusione generata nonchè i ritardi accumulati, la categoria dei commercianti, che pure sia era detta collaborativa e disponibile, ha diramato una nota annunciando di aver abbandonato il tavolo organizzativo.
“Ci siamo adoperati per la ricerca di un grande sponsor. E’ stato trovato ma non si è riusciti a portarlo a Genzano per la mancanza di un piano marketing che abbiamo richiesto ma che ancora non è stato prodotto. La risposta è stata: mancanza di fondi (5mila euro) – ha detto i commercianti -. Da parte dell’Amministrazione poche idee e confuse. Ad oggi non si sa qual è il programma”.
La categoria degli esercenti ha rincarato poi la dose sottolineando la mancata considerazione delle proposte avanzate, sia in occasione della Festa del PAne che del Natale dello scorso anno, unitamente a quella presentata per l’imminente Infiorata, che consisteva nel coinvolgere tutte le strade del comparto commerciale nella festa attraverso una mostra di pittori di via Margutta lungo corso Gramsci, e la mostra delle opere dei Madonnari di Napoli su via Colabona e via Silvestri.
“Siamo fortemente critici – hanno concluso i commercianti -. I tavoli di concertazione sono utilizzati come comitati festeggiamenti confusi e inconcludenti. Chiediamo di confrontarci seriamente su: raccolta differenzioata, parcheggi, decoro e arredo urbano, accoglienza, legalità, verde e viabilità”.