POLITICA

Lariano – Casagrande sprona i cittadini a cambiare e la moglie scende in campo

L'intervento di Barbara Camicia, moglie di Gianluca Casagrande

 

L’intervento di Barbara Camicia, moglie di Gianluca Casagrande

L’ultima settimana di campagna elettorale della lista “Insieme per cambiare Lariano”, del candidato sindaco Gianluca Casagrande Raffi, consigliere comunale di opposizione, si è aperta con una nuova serie di incontri cittadini e per la seconda volta ad aprire il comizio di ieri in piazza Martiri della Libertà è stata la moglie di Casagrande, Barbara Camicia, che ha parlato dell’uomo prima ancora che del candidato. “Mi sento parte di questa squadra, fatta di persone vere, che hanno voglia di riportare questo paese al sorriso – ha esordito Barbara – . Sono stati cinque anni intensi, un’esperienza bellissima in cui ho toccato con mano la vera politica, quella al servizio dei cittadini. Questa lista è diversa dalle altre perchè loro si sono scelti, si sono guardati negli occhi ed hanno condiviso un progetto comune, che è Lariano, al di là del mero conteggio dei voti. Devo però difendere la mia famiglia e Gianluca dalle cattiverie che vengono dette. Gianluca non parla di sociale oggi perchè è candidato, ma vive il sociale da sempre. Da 20 anni è volontario della protezione civile, ha portato la sua professione medica a Lampedusa in soccorso ai profughi, è stato a L’Aquila per i terremotati, ed è stato presente anche a Lariano attraverso le associazioni e la protezione civile sempre come volontario medico. E a chi guarda la sua macchina rispondo che è il frutto del sudore della sua fronte, dei giorni passati in ospedale, anche durante le festività e lontano dalla famiglia, sempre con la passione e vicino alle persone”.

Il comizio è poi proseguito con gli interventi di Luca Bartoli, che ha parlato della necessità di superare le vecchie idee politiche e di porre fine alla cultura del voto di scambio; Marco Petrilli, che ha ricordato le tante battaglie condotte in Consiglio comunale in difesa dei cittadini; Giovanni Cavola, che ha parlato del rilancio economico di Lariano anche attraverso il reperimento di fondi dall’Europa; Roberto Candidi, che, con il solito savoir faire ha rimarcato come la squadra amministrativa attuale non abbia saputo lavorare sul territorio a contatto coi cittadini, e infine Roberta Resi, che ha sottolineato le contraddizioni della formazione del sindaco in carica, “che ha detto di aver ereditato dalla precedente giunta un bilancio disastroso e poi ha scelto di riaffidare la gestione economica dell’ente allo stesso assessore di prima”.

Accorato anche l’intervento conclusivo di Casagrande, che oltre a parlare di progetti, imprese boschive, filiera del legno, produzione del pane, fiscalità più bassa, ha voluto anche precisare aspetti importanti. “Gridano vendetta – ha detto il candidato sindaco – quei cittadini che sono stati denunciati dal sindaco, così come alcuni dipendenti comunali. Un Primo cittadino non agisce così, ma si comporta come un buon padre di famiglia, senza contare che i soldi degli avvocati ricadono sulle nostre tasche”.

“Vogliamo fare in modo che il bosco di Lariano torni ad essere curato e accogliente, attraverso le associazioni locali – ha continuato Casagrande parlando delle idee di sviluppo del paese -, e approfitto per ringraziare il comitato Ara di Norma, per l’opera che prestano per la comunità ed il senso civico che li muove. Vogliamo far ripartire l’economia e aumentare l’occupazione del paese, sostenendo le sturt up giovanili, e per questo taglieremo anche i nostri stipendi, abbattendo i costi della politica”.

L’intervento di Roberto Candidi

Casagrande ha poi parlato di opere pubbliche, denunciando il fatto che la rotatoria delle Cerreta sia stata modificata rispetto al progetto approvato in Consiglio per interessi personali. “Non vogliamo scatole vuote ma strutture che pulsano di vita. Dobbiamo valorizzare il campo sportivo e la pratica degli sport in generale. Torneranno i tornei internazionali e torneremo a promuovere la cultura dello sport e della socializzazione. Ringrazio chi si impegna oggi per portare avanti lo sport a Lariano, ma l’Amministrazione deve essere presente ed essere un valido sostegno”.

“Questa è la settimana cruciale – ha concluso Casagrande – noi ci stiamo mettendo il cuore, ma se non vinceremo il 12 giugno torneremo a fare il nostro lavoro, perchè, a differenza di altri, non abbiamo interessi personali da proteggere, perchè per noi la politica è spirito di servizio. Dateci fiducia, votiamo tutti insieme per il cambiamento, votate Gianluca Casagrande Sindaco”.

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