POLITICA

Lariano – I 5 Stelle si dissociano dalle accuse ai larianesi della propria candidata sindaca: ‘Chiediamo scusa ai cittadini’

sede 5 stelle

Non si è fatta attendere, da parte del Movimento 5 Stelle di Lariano, la diffusione di una nota ufficiale in cui si sono prese le distanze dalle affermazioni rilasciate attraverso il suo profilo Facebook dalla candidata a sindaco pentastellata, Sabrina Taddei, che all’indomani della debacle elettorale (noi avevamo utilizzato il termine flop, che i 5 Stelle lariane hanno comunque contestato) si era scagliata duramente contro chi non l’aveva votata.

“In relazione alle affermazioni rilasciate il giorno 12/06/2017 dalla Sig.ra Sabrina Taddei sui Social Network dopo il risultato elettorale delle Comunali a Lariano, il Movimento 5 Stelle di Lariano si dissocia e prende le distanze da quanto riportato, non condividendo e non accettando ne’ i contenuti, ne’ i modi e ne’ i tempi. Chiediamo innanzitutto scusa ai nostri concittadini per le offese ricevute, sottolineando che non e’ il nostro pensiero e non e’ il nostro modo di fare politica. L’esito elettorale sara’ per noi oggetto di attenta valutazione e di autocritica costruttiva per la crescita del gruppo; rispettiamo la volonta’ dei cittadini e continueremo ad essere presenti ed attenti sulle problematiche di Lariano. Cogliamo l’occasione per ringraziare i cittadini che ci hanno dato fiducia con il loro voto ed il loro consenso,per noi rappresentano stimolo per continuare con maggiore impegno e passione, Movimento 5 Stelle Lariano”.

A completezza dell’informazione, a beneficio dei lettori e dei cittadini larianesi, riportiamo anche la posizione di Maria Angela Chiappini, che ha inteso controbattere l’utilizzo della parola ‘flop’ da noi utilizzata in un titolo sull’esito delle Comunali di Lariano.

“Gentile direttore, parlare di flop riguardo i risultati dei 5 stelle alle amministrative di Lariano é ingiusto. La nostra lista si é presentata per la prima volta al voto con persone residenti da molti anni in paese ma che mai si erano approcciate alla politica, cosa che non si può dire per nessuna delle altre liste. Sapevamo che le forze in campo avevano mezzi e finanziamenti ingenti e questo si potrà verificare sulla base delle spese sostenute da tutti per la campagna elettorale. 350 voti possono rappresentare solo il 5 percento dei votanti ma per noi vuol dire aver scritto la prima riga di un racconto fantastico. Presentarci alle amministrative, consapevoli di aver pochissime chance, ci ha però dato quella visibilità​ che in quattro anni di piazze, gazebo, conferenze, manifestazioni ed eventi ci era stata incredibilmente negata. Grazie alla sede messaci a disposizione da Paolo Prati, molte persone ci son venute a trovare per conoscerci finalmente! Per noi nulla é cambiato: manifesteremo contro l’ecomostro Biogas che vogliono installare ad Artena, chiederemo a gran voce che ci sia un Piano antenne di telefonia mobile e tutto ciò che riterremo opportuno. Quindi , niente flop, semmai un primo passo verso un cambiamento che sarà inevitabile. Grazie”.

Precisazioni che dovevamo ai nostri lettori, pur continuando legittimamente e in autonomia di pensiero a considerare del tutto negativo il responso elettorale, senza per questo togliere nulla all’impegno messo in campo dagli attivisti e al valore rappresentato dalla fiducia accordata dalle 350 persone che hanno barrato il simbolo dei 5 Stelle. I proclami della vigilia erano d’altronde altri e anche i toni utilizzati senz’altro non quelli di chi si sarebbe accontentato di percentuali di poco superiori al 4,5%. Evidentemente certe tematiche non hanno fatto breccia nel cuore dei larianesi, che hanno preferito accordare ad altri la propria fiducia. “Gli altri copiano i programmi, gli slogan ma c’è un solo Movimento che dice e poi realizza. Che promette e poi mantiene. Che fa della trasparenza ed onesta limiti invalicabili”: questo era stato il posto col quale si era presentata l’ultima manifestazione di piazza. Modalità comunicative certamente forti, che tuttavia non hanno trovato accoglimento da parte della cittadinanza. L’auspicio, e dalle parole della Chiappini non abbiamo dubbi che possa essere davvero così, è che non si disperda comunque l’entusiasmo che ha accompagnato l’impegno in queste settimane. 

Larianesi presi a male parole dagli insulti di Sabrina Taddei (M5S). Clamoroso sfogo contro chi non l’ha votata