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Velletri – Fratelli d’Italia esulta, Di Luzio: ‘La nostra città non aveva bisogno di un impianto industriale per i rifiuti. L’Amministrazione prenda atto della sua sconfitta’

Dario Di Luzio

Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Dario Di Luzio

C’è anche il timbro del folto gruppo di Fratelli d’Italia nel via libera alla mozione con la quale il consiglio comunale veliterno ha sconfessato la linea dell’Amministrazione comunale in merito alla gestione dei rifiuti, almeno per ciò che concerne il trattamento della frazione organica dei rifiuti. “Abbiamo ribadito con forza che la soluzione ottimale e migliore per Velletri – ha commentato a caldo Dario Di Luzio – non è assolutamente quella dei mega impianti industriali per la gestione dei rifiuti  che la giunta Servadio ed il Partito Democratico stavano cercando di realizzare ai Cinque Archi in contrada Lazzaria. Per gestire la parte di umido dei rifiuti prodotti nel nostro Comune sono infatti sufficienti dei mini impianti di comunità per il centro oltre al compostaggio domestico obbligatorio per le utenze situate nel vasto territorio extra urbano, iniziative utili anche per ridurre la tariffa per cittadini e imprese. Per fortuna il Consiglio comunale si è espresso a larga maggioranza sfiduciando proprio Servadio ed Pd”.

“Ora il Sindaco dovrà immediatamente andare in Volsca e comunicare che il suo Comune vuole rinunciare al progetto dell’impianto industriale da 33.000 tonnellate su cui stavano già lavorando. Lo deve fare subito nel rispetto della votazione d Consiglio comunale che con 15 voti favorevoli ha confermato questo, contro i soli 5 favorevoli (tutti del Pd). Dal punto di vista politico si è trattato di un segnale chiaro contro questa Amministrazione al capolinea, se fossero coerenti dovrebbero dimettersi dopo questa evidente sconfitta politica su un punto importantissimo del mandato elettorale”.

“Confermo tutto l’impegno – ha poi aggiunto il Consigliere comunale Dario Di Luzio -, dimostrato durante i lavori della commissione speciale rifiuti ben coordinata dal presidente dott. Giorgio Greci, che ha prodotto una relazione finale chiara e che va esclusivamente sulla direzione della tutela della salute pubblica dei cittadini, della salvaguardia del territorio, delle falde acquifere della zona e dei prodotti agricoli che vengono prodotti, con importanti marchi di pregio e qualità con igp, dop, doc e bio. Non serve e non vogliamo nessun mega impianto industriale e ora possiamo brindare ad un risultato positivo per la città. Noi consiglieri abbiamo fatto il nostro meglio, va tuttavia lodato anche l’impegno del comitato, delle associazioni degli agricoltori, dei professionisti e dei tanti cittadini che sono scesi in piazza  dando il proprio contributo”.
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