Sono riprese queste mattina all’alba, poco dopo le 5.30 le ricerche del corpo del 18enne di Artena risucchiato dalle onde nel pomeriggio di ieri, nella zona delle Grotte di Nerone, ad Anzio (CLICCA QUI per leggere quanto accaduto). Al momento le ricerche, che stanno coinvolgendo diversi mezzi di soccorso, sono state infruttuose anche se le possibilità di ritrovare il giovane in vita sono legate alla concretizzazione di un miracolo le cui speranze, col passare delle ore, vanno scemando (speranze definitivamente terminate alle 18.50 di oggi: CLICCA QUI per gli aggiornamenti sul ritrovamento del cadavere di Francesco Palone).
Anche quest’oggi il mare non agevola le operazioni di ricerca, sebbene le onde non siano più alte come ieri, al momento della tragedia. A coordinare le operazioni ci sono gli uomini della Capitaneria di Porto di Anzio, coadiuvati dai Vigili del Fuoco. Le ricerche già nella giornata di ieri sono state effettuate a nuoto, in superficie, ed anche mediante immersione, in un tratto in cui il mare risultava particolarmente insidioso, con buche profonde sul fondale e forti correnti.