Settimana intensa quella appena trascorsa per il karate che a livello mondiale ha sfoderato i migliori atleti convocati ad Umag in Croazia per cimentarsi nello 10° training Camp e nella Competizione mondiale Karate 1 “ Youth Cup”, la prestigiosa Coppa del Mondo valevole per la qualificazione alle che si disputeranno a Buenos Aires nel 2018.
Un’edizione da record che ha visto circa 2100 atleti partecipanti, di kata e kumite, venuti da tutti i continenti. Tre giorni intensi di competizioni, 7 tatami, arbitri di livello internazionale, organizzazione eccellente, come sempre curata, dal referente internazionale WKF Esteban Peréz, sotto la supervisione del Presidente della federazione mondiale WKF (World Karate Federation) Antonio Espinosa .
L’incontro in finale tra le due atlete protagoniste è stato siglato dalla federazione mondiale WKF come “ This is the future of the karate” a denotare la qualità e la competenza, nonché l’elevata rifinitura nell’esecuzione dei kata. Il verdetto arbitrale ha assegnato l’oro alla Nicosanti che si è distinta particolarmente nell’esecuzione del kata scelto con una prestazione che ha tenuto il palazzetto in un rispettoso silenzio alternato ad un tifo importante. Un oro preziosissimo nella categoria kata juniores quello conquistato dall’atleta veliterna Noemi Nicosanti perché i punti vinti in questa competizione insieme a tutte le altre gare di alto livello, le Premier League, concorreranno alla selezione alle olimpiadi giovanili 2018: un obiettivo che è nel cuore di tutti i praticanti.
Doppiamente soddisfatto il maestro Nicosanti anche per le prestazioni dei suoi atleti della squadra agonistica del Toukon Karate-do che dal Palabandinelli di Velletri dove si allenano regolarmente hanno raggiunto la città istriana per confrontarsi con i colleghi venuti da tutto il mondo. Training camp di alto livello con i campioni seniores più rappresentativi a cui ha fatto seguito la competizione, prima tappa tra quelle selezionate per le qualificazioni alle prossime Olimpiadi Giovanili. Ester Nicosanti conquista un pregevole 9° posto nella categoria kumite under 14 -47 kg affrontando l’atleta scozzese che vincerà la categoria e l’atleta russa che si piazzerà al terzo posto.
Interessanti gli incontri di Francesco Leoni che si è ben destreggiato sul tatami. Pregevole anche la prestazione di De Angelis Gabriele fermato da un urto al ginocchio che lo ha limitato nell’esecuzione delle tecniche. Buona anche la prestazione di Riccardo Bianchi. Si ritorna a casa cresciuti, con una maggiore consapevolezza. Quando si tornerà al PalaBandinelli si continuerà per far crescere sempre di più la grande passione per il karate, più forti per i successi ma sempre convinti di voler andare oltre se stessi.